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Repower Italia: Cerved Rating Agency alza a BBB (High ESG Risk Management Capabilities) il rating ESGe e conferma il rating di credito pubblico a B1.2

Cerved Rating Agency, agenzia di rating italiana specializzata nella valutazione del merito di credito di imprese non finanziarie e nella valutazione del grado di sostenibilità degli operatori economici, ha alzato a BBB (High ESG Risk Management Capabilities) il rating ESGe di Repower Italia S.p.A, con un punteggio di 66.7 che dimostra “l’adeguata capacità di gestione dei rischi e delle opportunità ESG”, come specificato nel report di Cerved Rating Agency. Per l’anno finanziario 2023, l’agenzia conferma anche il credit rating di Repower a B1.2, stabile quindi rispetto a quanto comunicato a maggio dello scorso anno.

Il Gruppo guidato dall’Amministratore Delegato Fabio Bocchiola continua e rafforza il proprio impegno sulla strada verso la sostenibilità ambientale, sociale ed economica.

L’agenzia di rating ha infatti valutato positivamente l’operato della società nella transizione green del proprio modello di business “attraverso la produzione e vendita di energia proveniente da fonti rinnovabili e lo sviluppo di prodotti e servizi green”. Inoltre, come si legge nel report, Cerved evidenzia l’impegno di Repower “nella riduzione del proprio impatto ambientale, attraverso interventi di miglioramento, sia sul fronte dell’utilizzo delle materie prime, che sul fronte dell’efficientamento energetico”.

Cerved indica anche il buon livello di integrazione della sostenibilità all’interno della gestione strategica ed operativa, “testimoniata dalla presenza di una struttura organizzativa dedicata alle tematiche ESG e dalla definizione di un Piano di sostenibilità”.

Importanti anche i rilievi che l’agenzia di rating sottolinea da un punto di vista sociale - in particolare l’attenzione di Repower al “rispetto dei diritti umani, sulla salute e sicurezza dei lavoratori e sulla loro formazione” e “il commitment verso il territorio e la comunità locale” – ed economico, grazie alla capacità del Gruppo di generare valore e distribuirlo “in modo bilanciato tra i propri stakeholder, con particolare attenzione ai propri fornitori e dipendenti”.

Cerved ha confermato anche a B1.2 il rating pubblico di Repower. La valutazione riflette diversi elementi, in particolare “l’andamento economico-finanziario indicato dal Management per il FY23, in relazione al graduale riassorbimento delle eccezionali dinamiche di mercato evidenziate nel secondo semestre 2022” e le stime per l’anno finanziario 2024, nel corso del quale il Gruppo prevede “un incremento della marginalità, trainato in particolare dalla BU RER e dalla performance di Repower Vendita Italia S.p.A. (RVI)”, come si legge nella Comunicazione di rating di Cerved.

Relativamente all’anno finanziario 2023, Repower stima una ripresa dell’EBITDA, beneficiando sia del consistente apporto della Business Unit Repower Renewable S.p.A (BU RER) sia del miglioramento dei margini sulle vendite retail riconducibile alla normalizzazione del prezzo delle commodities energetiche e agli impatti delle azioni intraprese a partire dal quarto trimestre del 2022 per migliorare la qualità del portafoglio clienti.

Dal punto di vista finanziario, già nel primo semestre dello scorso anno Repower ha evidenziato flussi di cassa operativi positivi grazie ad una importante riduzione del circolante, per lo più legato al ridimensionamento dei crediti commerciali connesso sia alla flessione dei prezzi di vendita sia al calo dei late payments.

Per il prossimo esercizio, il management di Repower ha predisposto un budget economico che prevede un sostanziale ritorno alla performance dell’anno finanziario 2021. In particolare, il Gruppo può contare sull’impatto full year delle strategie di portafoglio implementate da RVI, sull’acquisizione delle quote di maggioranza in Erreci S.r.l. ed Erreci Impianti S.r.l. e sull’apporto incrementale della BU RER a valle dei consistenti investimenti effettuati nel 2023 e che proseguiranno anche nel 2024.

La PFN adj non dovrebbe discostarsi in maniera significativa dal dato di fine 2023.

“Siamo molto soddisfatti delle valutazioni di Cerved Rating Agency - commenta Fabio Bocchiola, amministratore delegato di Repower Italia – che confermano la nostra solidità e stabilità e certificano, con un rating ESGe pari a BBB, l’attenzione che il Gruppo da sempre ripone per le tematiche ESG, anche in rapporto alla performance aziendale e alla necessità di creare valore, non solo economico ma anche e soprattutto sociale e ambientale. In generale, siamo estremamente felici dei risultati raggiunti, in un contesto macroeconomico che si presenta ancora complesso, in particolare per il settore energy. Alla luce degli ottimi risultati acquisiti e dei progetti che stiamo già sviluppando, riteniamo che nel 2024 Repower Italia possa alzare ulteriormente l’asticella degli obiettivi e proseguire il percorso di consolidamento e crescita”.

Il comunicato di rating di credito completo è consultabile sul sito dell’agenzia, al seguente link: https://ratingagency.cerved.com/rating/repower-italia-s-p-a/00789540143/