Media Key

Media Key e i suoi primi 40 anni: cos’è successo nel 1992?

In occasione dei nostri quarant’anni ripercorriamo gli avvenimenti, le storie e i cambiamenti più importanti del mondo della comunicazione. Questa settimana alcune “pillole” dell’anno 1992.

Media Key compie 10 anni. Roberto Albano, con esperienze in agenzie di pubblicità e in concessionarie di spazi pubblicitari, l’aveva fondata nel 1982. Dal semplice foglio da 61x86 cm del primo numero alle tre testate del 1992 (Media Key, Tv Key, Global): così si può sintetizzare lo sviluppo del gruppo editoriale Media Key.­


Armando Testa se ne va. Il grande maestro della pubblicità italiana muore il 20 marzo; era nato il 23 marzo 1917 a Torino. Se ne va portandosi dietro un enorme bagaglio di genialità, vitalità, conoscenza e affetto. La ricerca del nuovo, del moderno, del ‘non ancora tentato’ gli veniva istintiva. Il desiderio di semplicità e di sintesi erano alla base della sua pubblicità; detestava i prolissi e il barocco. La sua semplicità di espressione rifletteva una profonda umanità e semplicità interiore. Il figlio Marco porterà avanti la sua opera sviluppando in modo mirabile l’agenzia, portandola al primo posto in Italia e dandole un’importanza internazionale.


Marco Benatti. L’8 gennaio il consiglio direttivo di AMA (Agenzie Media Associate) elegge Presidente Marco Benatti che succede a Ernesto Pala.


Carlo Crosta, il titolare della Team77, viene eletto in gennaio Presidente di ASP, l’associazione delle agenzie di promozione.


Diego Maria Masi diventa assessore allo stato civile del comune di Milano. Masi, ex Presidente di ASP, è il titolare della più importante agenzia di promozione: Promotions Italia.


Ambrosio Maoloni. Gabriella Ambrosio e Luca Maoloni fondano a Roma l’agenzia di comunicazione Ambrosio Maoloni. Successivamente nel 2000 l’agenzia si unirà al network europeo Newton 21 e prenderà il nome di AM Newton 21.


Giuseppe Usuelli dall’inizio del 1992 è a capo dell’agenzia McCann-Erickson. Raccoglie l’eredità di un’agenzia forte e solida lasciatagli da Gianni Cottardo in un momento economico non facile. Usuelli ha sempre lavorato in McCann-Erickson dall’età di 24 anni, trascorrendo anche due anni alla McCann di New York. Nel 1984 diventa Direttore generale e nel 1988 viene nominato Consigliere delegato.


Ogilvy & Mather. Giorgio Brenna fa il suo ingresso in Ogilvy in qualità di Direttore finanziario. Da questo momento comincia la sua ascesa che lo porterà, nel 1999, a diventare il più giovane Ceo di un’agenzia internazionale in Italia.


Emanuele Pirella viene nominato ‘Uomo dell’anno per la comunicazione’.


Sempre meglio che lavorare, il libro di Gianni Cottardo, esce in maggio per le Edizioni de Il Sole 24 Ore. Cottardo, che ha lasciato la McCann-Erickson, in questo primo libro fa un’analisi approfondita delle ragioni che hanno determinato la situazione di crisi e di confusione della pubblicità, riportando anche gli errori più comuni commessi dai clienti.


Carat Italia crea Carat Expert. Alessandro Villoresi entra nell’agenzia media e la società apre sedi periferiche a Bologna e Firenze oltre che a Padova (ex sede di Spazio Media).


Media Italia riacquista la partecipazione che Canard Advertising aveva nell’agenzia e imbocca la strada del servizio completo, dedicandosi anche all’acquisizione di clienti diretti oltre a quelli dell’agenzia Armando Testa. Cede la la partecipazione in Blufin.


Media Pressing di Giorgio Maino, in luglio, passa sotto il controllo di Euro RSCG (Havas). Dal 1° gennaio 1993 Media Pressing avrà così l’opportunità di gestire i budget dei clienti di Ata-Tonic, BGS, Eurocom, RSCG ed Equipe.


The Media Partnership. Italia BBDO, J. Walter Thompson, Livraghi, Ogilvy & Mather, Verba DDB Needham danno vita alla loro centrale media TMP (The Media Partnership), parte dell’omonimo network internazionale. Massimo Momigliano assume la carica di Amministratore delegato.


Gavino Sanna diventa testimonial Rai. La McCann-Erickson (Direttore creativo: Antonio Maccario) sceglie Gavino Sanna della Young & Rubicam, uno dei più noti creativi italiani, come testimonial per uno degli spot che compongono la campagna Rai. Il testimonial pubblicitario ricorda che sulla Rai i film non sono interrotti nei momenti cruciali.


Press & Poster. All’International Advertising Festival viene lanciata la sezione Press & Poster che ben presto supererà, in termini di iscrizioni, la sezione Film. Già al debutto sono iscritte 2.100 campagne stampa e outdoor. Il Grand Prix è assegnato all’Italia per la campagna Levi Strauss della McCann-Erickson Italia e un Leone d’Oro è assegnato a Benetton per il poster ‘Condoms’ di Oliviero Toscani.


Radiofestival. La prima edizione del Festival della creatività pubblicitaria radiofonica, organizzata da Sipra, ha il suo epilogo con la manifestazione di premiazione del 1° dicembre 1992. La Giuria presieduta da Renzo Arbore, che include fra gli altri Giuliano Adreani (Direttore generale di Sipra) e Aldo Biasi (Presidente di ADCI), attribuisce l’Antenna d’oro a BGS per il radiotempo ‘Non Vedenti’ di Pubblicità Progresso; l’Antenna d’argento va ad Armando Testa per la campagna Barilla ‘Prima colazione’ e l’Antenna di bronzo a Publicis.FCB/MAC per Agip Sint 2000.


Canard. Antonio De Laurentis, Presidente di Canard, annuncia in novembre il controllo del 100% di Ayer Italiana, mentre Canard entra nel network Ayer Europe e quest’ultimo entra in partecipazione di minoranza in Canard.


Assomedia-AssAP, accordo senza Carat. Il 29 ottobre viene raggiunto un accordo fra Assomedia, l’associazione che raggruppa le più importanti agenzie media, e AssAP, l’associazione delle agenzie di pubblicità a servizio completo. Il protocollo si basa su alcuni punti quali: ricerca di una sintonia fra i due statuti associativi, compensi e commissione d’agenzia, progetto di un centro studi comune. Questo nuovo corso di Assomedia, non gradito a Carat, non consente all’agenzia media condotta da Bruno Furetta di rientrare nell’associazione che ha cambiato nome proprio quest’anno (da AMA a Assomedia) con l’avvento di Marco Benatti alla Presidenza.


Benetton e Toscani provocano. In novembre, in piazza San Babila a Milano, appaiono i megaposter studiati da Oliviero Toscani per Benetton: si tratta del bambino appena nato ancora coperto di sangue e dei preservativi colorati della campagna ‘Condoms’, che vincerà un Leone d’Oro nella sezione poster al Festival di Cannes. I due poster suscitano aspre reazioni da parte del Comune in quanto era stata richiesta l’autorizzazione per esporre altri soggetti.


Roberto Conforti è il nuovo Presidente  del Capitolo Italiano di IAA (International Advertising Association). Edoardo Brioschi e Paolo Girone sono i Vicepresidenti.


Il Gruppo WPP in settembre rischia il collasso a causa del forte indebitamento e si salva solo grazie all’accordo con le banche che trasformano parte dei crediti in azioni del Gruppo. Alla presidenza David Ogilvy viene sostituito da Gordon Stevens (Unilever americana). Martin Sorrell resta al suo posto come General manager del colosso pubblicitario e prosegue poi, superata la crisi, la sua politica di acquisizioni che culmina nell’acquisto di Young & Rubicam.


De Vargas Machuca/Aldo Biasi. L’8 settembre, con il sorprendente passaggio di Aldo Biasi da Leo Burnett alla Publicis.FCB/ MAC voluto da Diego de Vargas Machuca, si ricostruisce una coppia di manager pubblicitari fra le più affiatate. L’accoppiata aveva portato in poco tempo la Impact da 0 a 70 miliardi di lire di billing e all’exploit di Johnny Lambs a Cannes.


BMZ Italia nasce il 1° ottobre dalla fusione fra Park & Gandin ed EuroAdvertising. Le due agenzie di Gandin e di Teneggi entrano quindi a far parte del secondo network internazionale della rete Publicis.FCB, che ha il suo quartier generale a Düsseldorf. BMZ Italia, con sedi a Milano, Bologna, Roma, Ancona e Pescara, è governata da Alberto Gandin (Presidente e Amministratore delegato), da Antonio Teneggi (Consigliere delegato) e da Giuseppe Baschirotto e Umberto Galli Zugaro (Vicepresidenti).


Propaganda. Il 1° ottobre Piero Prinetti (ex Pirella Göttsche Lowe), Fabrizio Granata (ex Ata Tonic) e Gianluca Nappi (ex Verba DDB Needham) sono operativi con la loro nuova agenzia: Propaganda.


Alberto Contri è il nuovo Presidente del Gruppo Medicus Intercon Italia, che compie vent’anni di attività.


Ezio Maria Ciuti, con esperienze manageriali in Livraghi, Ogilvy & Mather, J.Walter Thompson e Masius D’Arcy McManus, assume in aprile la carica di Amministratore delegato di Mediaforce.


NEL MONDO DEI MEDIA - 1992
Passera e Rubini.
Rinnovo al vertice di Manzoni. Corrado Passera  diventa Presidente (è anche Amministratore delegato del Gruppo L’Espresso) e Lio Rubini è Amministratore delegato.


Viversani & Belli, un nuovo settimanale femminile della Didieffe Editoriali del Gruppo Universo, fa il suo esordio in edicola il 24 gennaio. È dedicato alla salute, al benessere e alla sana alimentazione. Dopo 32 settimane la sua tiratura media ammonta a 485mila copie.


Comunicare, il mensile di comunicazione, strategia e analisi di mercato, fondato da Oliviero Beha, Massimiliana Baumann e Roberto Delera, chiude con il numero di febbraio.


Glamour. Attraverso questo mensile, nato in marzo, si concretizza la prima esperienza di successo di Condé Nast nell’ambito della diffusione allargata. Il mensile, nato dalle ceneri di Lei e diretto da Grazia d’Annunzio, può essere considerato la massima espressione di rinnovamento messo in atto dopo la chiusura, nel giro di un anno, di Vanity Fair e Myster. Glamour si propone come un prodotto editoriale di rottura con gli schemi tradizionali rifiutando tutto ciò che è scontato.


RCS Pubblicità e Rusconi insieme. Nella seconda metà di marzo, prima a Roma e poi a Milano, viene presentata al mondo della comunicazione l’intesa fra RCS Pubblicità e Rusconi (firmata il 7 febbraio): le testate di quest’ultima vanno a unirsi a quelle in gestione a RCS Pubblicità che, guidata da Eduardo Giliberti, potrà gestire ben 53 testate per un totale di circa 900 miliardi di lire, più del doppio della ‘nuova’ Mondadori. L’obiettivo è di competere (con qualche chance in più) con il dominio televisivo e dilatare la market share dei periodici. Ai vertici di RCS Pubblicità figurano Eduardo Giliberti (Amministratore delegato), fautore dell’accordo assieme a Dante Secchia di Rusconi Pubblicità, Giancarlo Ghezzi (Direttore generale) e Flavio Biondi, Direttore generale di RCS Publimese, struttura che si occuperà della raccolta pubblicitaria dei mensili. Successivamente, la crisi pubblicitaria porterà a risultati poco brillanti e l’accordo sfumerà.


Il Corriere della Sera dal 29 maggio esce con la pubblicità a colori.


Renato Messina (proveniente da Rusconi Pubblicità e prima ancora da Manzoni) dal mese di maggio è il nuovo Direttore commerciale de Il Sole 24 Ore System, la concessionaria del quotidiano di Confindustria. Messina farà poi una brillante carriera con questa concessionaria fino ad arrivare alla carica di Direttore generale.


Poster - Prima indagine conoscitiva. Il 9 aprile viene presentato a Milano il primo censimento sullo stato dell’affissione che prende in esame il periodo agosto-dicembre 1991. Dalla ricerca, che non include gli impianti luminosi, si rileva che la quantità di impianti ammonta a 31.439 unità.


Il Giornale di Sicilia, il quotidiano di Palermo diretto da Antonio Ardizzone, viene rinnovato e rilanciato in giugno con un nuovo formato tabloid a sei colonne, attraverso un investimento di 20 miliardi in nuove tecnologie e con il supporto di una campagna pubblicitaria studiata dall’agenzia Pubilla di Palermo.


Alisei. Nasce a fine settembre il nuovo mensile di turismo del Touring Club Italiano, che prende il posto della storica testata Le vie del mondo. Su progetto grafico di Bob Noorda e con la direzione di Egidio Gavazzi, il primo fascicolo ha una tiratura di 200mila copie. L’obiettivo diffusionale è di 140mila copie.


Eliminato il tetto Rai. Il 15 ottobre 1992 il Consiglio dei Ministri del Governo Amato approva un decreto legge in materia televisiva che elimina il tetto imposto alla raccolta della pubblicità per i canali pubblici e innalza il peso delle sponsorizzazioni nel calcolo dell’affollamento. I programmi sponsorizzati vengono considerati messaggi pubblicitari nella misura del 3% (prima era il 2%) della durata dei programmi stessi e vanno compresi nei limiti di affollamento previsti per la Sipra (concessionaria Rai) e per i privati.


TvSette. Il 29 ottobre al supplemento Sette viene affiancato TvSette, un nuovo settimanale a colori dedicato alla televisione, con la programmazione completa delle principali reti radiotelevisive italiane. TvSette, in uscita il giovedì in abbinamento al Corriere della Sera, oltre a presentare i programmi della settimana percorre la strada del settimanale televisivo a tutto tondo, con articoli, interviste, inchieste e rubriche. Il primo fascicolo consente al Corriere di diffondere 240mila copie in più rispetto al venduto medio del giovedì.


Focus, mensile ‘per scoprire e capire il mondo’, nasce il 3 novembre (ed. Gruner + Jahr/Mondadori). Dalle 200mila copie iniziali la diffusione aumenta fino a raggiungere le 776mila copie nel 2002: un dato che, insieme alla readership di 5.053.000 (2002), lo posiziona al primo posto fra i mensili italiani.


Lorenzo Folio è il nuovo Amministratore delegato di RCS.


Emilio Fede da ‘Studio Aperto’, telegiornale di Italia 1, passa a Rete 4. Il suo posto di Direttore della testata giornalistica di Italia 1 viene occupato da Paolo Liguori, ex Direttore responsabile de Il Sabato.


Italia 7. Publitalia ’80, in osservanza della Legge Mammì, non può più effettuare la raccolta pubblicitaria per Italia 7, poiché già raccoglie la pubblicità delle tre reti Fininvest.


Ezio Maria Ciuti è riconfermato Presidente di INPE e a Pier Augusto Cervetti viene attribuita la carica di Direttore generale. Ciuti riveste contemporaneamente anche la carica di Amministratore delegato di Mediaforce.


Il Gruppo L’Espresso acquisisce l’intero capitale di A. Manzoni & C., in precedenza posseduta pariteticamente con Arnoldo Mondadori Editore. La quota in Radio Deejay sale all’86%.


Gambero Rosso compare in edicola con cadenza mensile.


Repubblica International Holding SA acquista il 16,75% del quotidiano portoghese Publico.


I PREMI DEL 1992
Pubblicità:
Festival di Cannes
Film: Grand Prix:  Rubber Cement ‘Nuns’ (ag.: Casadevall Pedreño & SPR; cdp: Rodar y Rodar; regia: Eduardo MacLean) – Spagna
Journalists’ Award: Heineken ‘Birra Heineken’ (ag.: Lowe Howard - Spink London, cdp: Paul Weiland Film Company) – Gran Bretagna
Italia: Leone d’Oro: Rai-Public Message ‘Receipt’ (ag.: McCann Erickson; cdp: Edivideo)
Leone d’Argento: Volkswagen Golf ‘Black Sheep’ (ag.: Verba DDB Needham; cdp: FilmMaster)
Leone di Bronzo: Ministero Sanità, Donazione sangue ‘The boy’ (ag.: Publicis.FCB/MAC; cdp: Biagetti & Partners)
Giurati Italia: Pasquale Barbella, Daniele Cima
Press & Poster: Grand Prix: Levi Strauss – Levi’s 501 ‘Horse’, ‘Tuareg’, ‘Sumo Wrestler’ (ag.: McCann-Erickson Italia) – Italia
Italia: Leone d’Oro: Benetton ‘Condoms’ – Poster 6x3
Giurato Italia: Lele Panzeri
Advertiser of the Year: Wayne Calloway (Chairman e Ceo di Pepsico Inc.)

Cinema
Academy Awards
Oscar per il miglior film: Il silenzio degli innocenti (The silence of the lambs) di Jonathan Demme (Usa)
Mostra del Cinema di Venezia
Leone d’Oro: La storia di Qiu Ju (Qui Ju da guansi) di Zhang Yimou (Cina)
Festival di Cannes
Palma d’Oro: Con le migliori intenzioni (Den goda viljan) di Bille August (Svezia)