Media Key

Media Key e i suoi primi 40 anni: cos’è successo nel 1982?

In occasione dei nostri quarant’anni ripercorriamo gli avvenimenti, le storie e i cambiamenti più importanti del mondo della comunicazione. Questa settimana alcune “pillole” dell’anno 1982.

Media Key nasce in luglio ed è costituita, per i primi 20 numeri, da un foglio di 50x70 cm. Il primo numero riporta su una facciata i dati del censimento e del reddito relativi al 1981 e sul retro i commenti. I primi inserzionisti sono Bargiornale, IGP, Telemontecarlo, Selezione, APD, Famiglia Cristiana, Gamma Radio.


Lorenzo Marini avvia la sua brillante carriera in Ogilvy Italia come Executive Art Director. Seguiranno altre prestigiose agenzie pubblicitarie italiane: Leo Burnett, Canard e Gruppo Armando Testa. Nel 1997 fonderà a Milano la Lorenzo Marini & Associati, agenzia con filiali a Forlì e Torino, che nel 2010 aprirà una sede a New York. Nel 2020, dall’unione tra Lorenzo Marini Group e Agenzia Yes!, nascerà la nuova realtà italiana e indipendente Yes Marini, di cui Lorenzo Marini sarà President Chief Creative Director. Nel corso del suo percorso di successo, riceverà oltre 300 premi nazionali e internazionali, tra cui il Leone d’Oro di Cannes al Festival internazionale della pubblicità per la campagna Agnesi nel 1985. ­


Armando Testa Milano. Nasce in settembre il distaccamento milanese dell’agenzia (l’azienda madre, Armando Testa Torino, era stata fondata nel 1946). Con lo spot Panigal ‘Sole bianco’, interpretato da Paolo Villaggio, l’agenzia vince un Leone d’Argento a Cannes.


Columbia. Decolla la nuova agenzia di pubblicità della J. Walter Thompson per i budget meno importanti. Wilma Viganò ne è la responsabile.


CPV, Kenyon & Eckhardt, con sedi a Milano, Firenze e Roma, in ottobre compie trent’anni. Pasquale Barbella rientra come Direttore creativo per l’Europa.


Doyle Dane Bernbach, nata nel 1972, compie dieci anni. A capo dell’agenzia vi sono Gianni Pincherle, Gianfranco Marabelli (diventato Presidente in anni più recenti) e Osvaldo Guggenbergh.


Equipe, agenzia fondata nel 1973, compie dieci anni.


Gianmarco Bragadin in maggio viene eletto Presidente di ASP (Associazione Italiana Agenzie di Sales Promotion).


Media Italia, il centro media di Armando Testa nato nel 1981, si trasforma in società per azioni e Mario De Barberis assume le cariche di Presidente e Amministratore delegato. Canard Adv ne acquista una partecipazione azionaria.


New Information. Viene trasmessa per la prima volta su Canale 5 la campagna per Hatu, creata dalla New Information, con il famoso payoff ‘Far bene all’amore fa bene all’amore’ (che presenta i nuovi profilattici ritardanti, anatomici e stimolanti), peraltro vietata sulle reti Rai. New Information diventerà successivamente Max Information.


PBV, l’agenzia di Lorenzo Piacentini, Duri Bardola e Alberto Malaspina fondata a Genova nel 1977, stringe un accordo di partnership con l’agenzia Lintas (Interpublic) che, oltre ad arricchire le conoscenze professionali dello staff, la proietta verso l’acquisizione di clienti quali Elah, British Caledonian Airways, San Giorgio Pra.


Pirella Göttsche. In maggio si celebra il primo anniversario dell’agenzia fondata da Emanuele Pirella, Michele Göttsche, Nicoletta Verga e Luigi Menozzi. Il primo annuncio di autopubblicità ha questa headline: ‘Abbiamo appena aperto e già 15 clienti hanno imparato a dire Göttsche’. Si aggiungeranno subito Ermenegildo Zegna e il lancio di due testate Mondadori.


RSCG (Roux, Séguéla, Cayzac e Goudard) apre in Italia attraverso Dario Mezzano (Direttore clienti di CCP), Alfonso Costantini (Art director CBC) e Marco Mignani (Direttore creativo di TBWA e di Masius) e si aggiudica subito il budget Honeywell. L’agenzia legherà il suo nome a campagne pubblicitarie fra le più innovative e di maggior successo, come ‘Milano da bere’ per Ramazzotti del 1988, che vincerà al primo Key Award, quella per la Democrazia Cristiana con lo slogan ‘Forza Italia’.


Saatchi & Saatchi acquista il network Compton che, in Italia, diventa Saatchi & Saatchi Compton.


Spot ’82. Nasce il premio per la pubblicità radio-televisiva, promosso da Sipra e Sacis, chiamato Spot ’82. Una giuria tecnica seleziona 36 comunicati radio-tv trasmessi dalle reti Rai nel 1981, e una giuria popolare determina tre winner per la radio e tre per la tv.


Stanislao Poniatosky, Presidente di Univas Italia, festeggia in giugno i trent’anni di Ata, diventata nel 1968 Ata Univas (primo partner di Univas, rete europea di agenzie).


Tonic. Marco Fanfani e Massimo Tosato fondano a Roma la Tonic, che si trasformerà poi in Ata Tonic e, successivamente, in Ata De Martini & C.


Zanussi in aprile dà un taglio alla commissione d’agenzia del 10%, motivandola con una gestione in proprio del media.


NEL MONDO DEI MEDIA

Amica di Paolo Pietroni esce in febbraio in una nuova veste,  basata su una rappresentazione teatrale della donna, proponendo un ritorno all’‘io’ come centro del mondo.


Circuito Integrato Nazionale. Le due syndication di tv proposte da Euro Tv e Tv Port danno luogo al Circuito Integrato Nazionale per la pubblicità nazionale.


FMR, rivista dell’editore Franco Maria Ricci, nasce in marzo con 28 pagine di pubblicità su 140.


Convegno Outdoor: dall’11 al 13 novembre si tiene il primo convegno nazionale dell’affissione a Salsomaggiore Terme. Il manifesto è realizzato dal grande Armando Testa.


Italia 1. Nasce il 3 gennaio dall’aggregazione di Antenna Nord e Quinta Rete (emittenti di proprietà di Edilio Rusconi) e una dozzina di emittenti affiliate. In novembre viene ceduta per 28 miliardi a Silvio Berlusconi. Comincia la corsa di ‘Sua Emittenza’. Non lo fermerà più nessuno. Publitalia passa dai 76,6 miliardi di lire del 1981 ai 200,8 del 1982.


Mario Formenton, sempre in dicembre, diventa Presidente di Arnoldo Mondadori Editore (che viene quotata in Borsa) e prende il posto di Giovanni Luraghi che aveva portato il fatturato Mondadori a una crescita del 27% nel 1981.


Panorama Mese è lanciato in settembre da Mondadori.


Playboy esce in ottobre in una nuova edizione e passa dalla Rizzoli alla Giorgio Mondadori. Il nuovo Direttore è Massimo Balletti.


I PREMI DEL 1982

Pubblicità: Festival Sawa del film pubblicitario (Cannes)
Film: Grand Prix: Matsushita Electric Industrial ‘A menu of light’s’ (ag.: Hakuhodo; producer: Cap Co./Hitoshi Honda; regia: Masatake Satomi) – Giappone
Italia: 2 Leoni d’Argento: Panigal ‘Sole bianco’ (ag.: Armando Testa; cdp: Arno Film); 
Gillette Italia ‘Replay’ (ag.: Foote Cone & Belding; cdp: Fadear)
Giurati Italia: Anna Scotti, Giorgio Arinci

Cinema:
Academy Awards:
Oscar per il miglior film: Momenti di gloria (Chariots of fire) di Hugh Hudson (Gran Bretagna)
Mostra del Cinema di Venezia
Leone d’Oro: Lo stato delle cose (Der Stand der Dinge) di Wim Wenders (Germania Ovest)
Festival di Cannes
Palma d’Oro: (ex aequo) Yol (id.) di Yilmaz Güney (Turchia) e Missing - Scomparso (Missing) di Costa-Gavras (Usa)