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La nuova interfaccia OneTag: meno di 20 minuti per creare una campagna multicanale con risultati garantiti

Cresce e si espande l’offerta programmatic di OneTag: una piattaforma SSP, DSP e DMP indipendente, basata su un motore cognitivo real-time che consente di integrare, modellizzare e attivare in sicurezza i dati online e offline in campagne digitali multicanale misurabili. La sfida raccolta è soprattutto quella di concorrere agli obiettivi prefissati, come dimostrano i recenti progetti sviluppati per brand del Turismo e del Finance, che si aggiungono alle collaborazioni di lungo periodo in ambito Automotive, Telco, Insurance e Betting.

Oltre al continuo miglioramento sul piano algoritmico, OneTag ha da poco rilasciato la sua nuova interfaccia, studiata per semplicità e ricchezza di insights.

Quella di OneTag è una nuova tipologia di demand platform che parte dal dato e opera su più canali: display, video, native e social e, in fase di completamento, le integrazioni con email e search. Fornisce risultati e informazioni dettagliate per conoscere in maniera più approfondita i propri utenti. E tra gli elementi di differenziazione rispetto alle soluzioni presenti sul  mercato si aggiunge un supporto lineare e disponibile nei confronti dei partner, che non richiede aperture di ticket, come talvolta accade con operatori che lavorano su diversi fusi orari.

Grazie all’analisi della user experience e al prezioso interscambio con i clienti, la nuova UI offre nuovi strumenti per la gestione e l’ottimizzazione delle campagne su più canali digitali, e riduce il tempo di creazione di una nuova campagna fino a 20 minuti.

Insieme alla facilità con cui si rende possibile la gestione di campagne cross-channel, OneTag si basa su processi di ottimizzazione trasparenti e automatizzati nella fase di audience selection.
L’insieme delle due componenti offre la possibilità di perfezionare una pianificazione su video, native, social e web da un’unica interfaccia armonizzata e, al contempo, di centrare gli obiettivi di comunicazione.

Il prossimo passo è lavorare insieme ai partner per fornire nuovi strumenti integrati e dar vita a campagne data-driven realmente efficaci, integrate con i sistemi presenti in azienda, per mettere a sistema i dati.

Il risultato è una quantità incredibile di dati da utilizzare, rafforzati dall’esperienza nel tracciare correlazioni tra dati eterogenei in tempo reale propria del team di data science di OneTag. Gruppo di lavoro che, ogni giorno, sperimenta e utilizza nuovi algoritmi di machine learning per individuare pattern ricorrenti tra tutti i dati a disposizione. I processi risultano sempre più automatizzati e consentono di risparmiare molto tempo per dedicarlo alla fase creativa e strategica, piuttosto che all’ottimizzazione manuale, prassi cui vi si ricorre quando si pianifica su più canali digitali.

L’engine di OneTag impara sulla base dei pattern e riformula in tempo reale le regole da applicare in erogazione, riducendo al minimo l’ottimizzazione manuale. Questo per consentire alle aziende di dedicare il proprio tempo alla strategia e all'offerta da promuovere, piuttosto che alla gestione degli obiettivi.

Evidenze positive che si riscontrano anche in recenti campagne realizzate con OneTag: nel caso di una campagna display, native e social con obiettivo di ottimizzazione del CPC di un brand del Turismo, la piattaforma ha permesso di ottimizzare reach e frequenza e, soprattutto, di portare il CPC in linea con l’obiettivo, scalando contemporaneamente i volumi.

Anche nel mondo Finance sono state risolte due sfide: la campagna a performance di un player del settore ha prima di tutto integrato nuovi canali native e social con il modello di attribuzione last click. Dopo di che individuato l’obiettivo CPL per la compilazione del form di “appuntamento per la richiesta di finanziamento” e grazie all’audience selection applicata ai diversi canali, è stato generato un sensibile aumento delle conversioni e del Conversion Rate, con un calo del CPL del 20% rispetto all’obiettivo iniziale.

«Fare una campagna con OneTag significa imparare a conoscere il proprio pubblico, il proprio destinatario e a raggiungere realmente gli obiettivi prefissati. Grazie alla Data Platform multicanale è possibile raccogliere numeri e insights sul pubblico interessato ai propri brand e interagire con gli utenti su tutti i canali digitali in modo semplice ed efficace - affermano Gianmario Ricciarelli e Daniel Pirchio, co-fondatori di OneTag -. Le abitudini di navigazione offrono elementi predittivi per stimare socio-demo e interessi e, allo stesso modo, l’utilizzo dei social fornisce valide indicazioni sulle abitudini e sulle passioni del pubblico di riferimento. Grazie alla sincronizzazione automatica dell'audience, che avviene in tempo reale su cluster dinamici, la piattaforma consente di raggiungere il pubblico ideale con un vero storytelling multicanale. Con OneTag è possibile allocare il budget sui canali digitali più performanti e applicare in automatico le caratteristiche della propria audience, a livello via via più granulare. In quanto “glass box”, la piattaforma fornisce numerosi approfondimenti sul pubblico e su come meglio indirizzare l'engine intelligente verso i propri obiettivi di comunicazione».