Media Key

Industria 4.0? È il presente e già ci sta cambiando. Un approccio innovativo alla rivoluzione digitale in “Digital Transformation in Smart Manufacturing”

Industria 4.0? Non basta parlarne. Occorre metterla in pratica e farlo prima di essere superati dall’evoluzione tecnologica. Chi si ferma è perduto, anche perché parliamo di presente, non di futuro. L’obiettivo principale di “Digital Transformation in Smart Manufacturing”, opera di Fabio De Felice, Raffaele Cioffi ed Antonella Petrillo, è proprio quello di uscire dai facili slogan e dimostrare, approfondendo politiche, dinamiche, strategie ed esperienze concrete, come la diffusione capillare dell’automazione e della digitalizzazione in ambito industriale stia cambiando il mondo, quello della vita di tutti giorni dei comuni cittadini.
“Industria 4.0”, in particolare declinato come “Smart Manufacturing”, è l’integrazione di tecnologie avanzate (big data, cloud, robot, stampa 3D, simulazione, ecc.) che, combinando sfera fisica, digitale e biologica, generano conseguenze in tutte le discipline ed in tutti i settori economici e produttivi. Il valore aggiunto è la connessione, una rete intelligente che trasmette dati digitali ad alta velocità. In definitiva, si sta assistendo alla nascita di un “nuovo” paradigma industriale che cambia il modo di concepire il lavoro e l’uomo.

Il testo, partendo da una panoramica sulle pratiche, sfide e opportunità poste dalla quarta rivoluzione industriale a livello nazionale ed internazionale e dalle politiche europee in ambito 4.0, si sofferma sulle applicazioni sul campo del nuovo modello produttivo e sociale.
Dall’analisi di come la produzione si trasforma verso l’orizzonte fino a ieri mai esplorato della personalizzazione di massa, in un campo specifico come l’agroalimentare, alla descrizione dell’impatto di integrazione digitale e connessione sulle le tempistiche di gestione e pianificazione nei sistemi di produzione, che assumono una rilevanza centrale.

Vengono approfonditi i risultati di uno studio sull’applicazione dello Strategic Technology Management in un settore manifatturiero ad alta tecnologia, estendendoli allo Smart Manufacturing. Si evidenziano casi pratici, come le prospettive aperte dalla digitalizzazione in un settore tradizionale per eccellenza, quale l’industria orafa.

Ma 4.0, come bene illustrano De Felice, Cioffi e Petrillo, è un salto epocale, perché rivoluziona anche sul piano organizzativo i modelli sociali della produzione. Intrecciando i destini di partner in passato spesso occasionali, come l’impresa e la ricerca istituzionalizzata. Lo stesso piano nazionale Impresa 4.0 si muove in questa scia, con la centralità affidata a organismi di elezione per l’incontro tra le due dimensioni, quali i Competence Center e i Digital Innovation Hub.

La carrellata affascinante condotta da tre autori non si esaurisce nell’intento divulgativo. “Digital Transformation in Smart Manufacturing” vuole essere in primo luogo un testo di formazione. Un manuale illuminato che guida l’imprenditore e il cittadino alla scoperta della nuova frontiera della società digitale.