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Moige e Fluendo insieme per educare al mondo del cinema e dell’audiovisivo nelle scuole

Immaginare le scene, metterle su carta e renderle reali, dando vita a cortometraggi unici. Gli studenti diventano sceneggiatori con Moige – Movimento Italiano Genitori e l’agenzia di comunicazione integrata Fluendo, nell’ambito di “Missione Cultura 4.0: il cinema e l'audiovisivo arrivano in classe!”, che coinvolgerà diverse scuole primarie e secondarie in tutta Italia.

L’iniziativa, realizzata nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola promosso da MiC (Ministero della Cultura) e MiM (Ministero dell'Istruzione e del Merito), attiverà percorsi didattici e laboratori all'interno degli istituti scolastici, che consentiranno ai ragazzi di raggiungere un potenziamento delle competenze nei linguaggi cinematografici e audiovisivi, in linea con le attuali esigenze culturali e formative degli studenti e dei docenti.

Gli alunni avranno la possibilità di realizzare un cortometraggio, scegliendo il tema e definendo i ruoli. Una preziosa occasione per stimolare le loro riflessioni e le idee, focalizzando l’attenzione su argomenti importanti a partire da sostenibilità, rispetto e inclusione sociale.

“Siamo felici di realizzare questo progetto con Moige dopo l’esperienza vincente del 2020 – sottolinea Gian Maria Miliacca, amministratore delegato di Fluendo – Questo importante progetto rappresenta una valida occasione formativa per gli studenti, che avranno modo di esprimere la loro creatività su temi fondamentali”.

Oggi i bambini e gli adolescenti sono immersi troppo spesso in un mondo di immagini e prodotti audiovisivi non controllati, senza possedere gli strumenti tecnici, grammaticali, sintattici, storici e critici, per leggere, decodificare e usare in maniera consapevole queste immagini. Pertanto, è fondamentale rafforzare nelle scuole modelli che puntino a restituire ai contenuti e ai linguaggi cinematografici/audiovisivi una dimensione plurale e collettiva, sfruttandone le potenzialità e rimanendo vicini agli interessi e agli stili cognitivi dei ragazzi.

Per realizzare questo progetto è stata creata una rete nazionale di scuole in grado di dialogare insieme e lavorare in sinergia, per potenziare le competenze dei docenti e della comunità educante sul linguaggio cinematografico e audiovisivo.