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Le fabbriche pensanti. Storie di Compassi d’Oro da Bergamo a Brescia

Il progetto Le fabbriche pensanti. Storie di Compassi d’Oro da Bergamo a Brescia - ideato da DimoreDesign, sviluppato da Associazione Marketing +39 e MULTI, con la curatela di Davide Pagliarini e il patrocinio di ADI-Associazione per il Disegno Industriale - dopo il successo della mostra al Palazzo della Ragione nel cuore di Bergamo Alta, che ha registrato quasi 41.000 visitatori nel periodo di apertura dal 24/3 al 4/6/2023, e il ciclo di talk dedicati al futuro della manifattura, si completa ora con l’uscita di una pubblicazione editoriale cartacea e con un podcast a puntate.

IL LIBRO
Il volume “Le fabbriche pensanti”, a cura di Davide Pagliarini, raccoglie in 380 pagine le storie d'impresa di Bergamo e Brescia premiate con il Compasso d'Oro, raccontando gli oggetti esposti in mostra attraverso un approfondito percorso di ricerca e interviste ai protagonisti, con riferimento alla storia e al contesto in cui sono stati ideati e prodotti. La pubblicazione indaga la dimensione pubblica del design, dal tempo libero al viaggio, dalla mobilità alla ristorazione, dalla produzione industriale e meccatronica alla formazione scolastica e alla salute, accanto agli interni e ai rituali domestici, dallo spazio privato della casa all'arredamento, all'illuminazione, ai dispositivi per il comfort microclimatico, soffermandosi sui processi, sui dettagli e sulle testimonianze, con un ricco apparato iconografico, completo di fotografie d’epoca, schizzi e disegni.

“Affrontando il tema del design come mestiere, ‘Le fabbriche pensanti’ indaga uno specifico ambito geografico”, afferma il curatore Davide Pagliarini, “dove progettisti e imprenditori, artigiani e macchine, abilità sperimentate, conoscenze e avanzati sistemi produttivi raccontano come l’intelligenza stia dentro il fare e non solo la preceda o la orienti. Questo libro – e la mostra che ne ha costituito il contraltare – muove dalla volontà di stabilire inedite analogie tra le parti, individuare alleanze e relazioni, eloquenti o sottili, ed è frutto di un articolato progetto di ricerca avviato nel 2022, dedicato all’esplorazione e al racconto di 32+1 oggetti prodotti tra Bergamo e Brescia e vincitori del Compasso d’Oro. Le fabbriche e i loro laboratori sono posti al centro di una riflessione corale e composita sul ruolo del design industriale nel contribuire a trasformare il paesaggio che attraversiamo quotidianamente. Radunando singolari prodotti fabbricati tra Bergamo e Brescia dal 1954 – anno di istituzione del premio Compasso d’Oro – al 2022, questo lavoro difende la loro diversità dall’omologazione dei codici e al contempo promuove la valorizzazione di un comune sentire.

Più che farsi racconto di individualità, ‘Le fabbriche pensanti’ va alla ricerca di una coesione tra saperi e realtà specifiche, della possibilità di confronto e di coabitazione. L’idea di design qui indagata è quella di un mestiere diffuso, capace di sorprenderci anche dove non ce l’aspettiamo, sotto i nostri piedi o ad un palmo da noi, ma sempre dentro un mondo reale da esplorare.”

Il libro “Le fabbriche pensanti”, edito dalla neonata Tumulti Edizioni, è disponibile da oggi nelle principali librerie di Bergamo e Brescia:
- Libreria Arnoldi - Bergamo
- Libreria Incrocio Quarenghi - Bergamo
- Libreria Palomar - Bergamo
- Libreria Tarantola 1899 - Brescia
- Libreria Punto Einaudi di Baldassi Fabio - Brescia
- Libreria La Fenice - Brescia
- Nuova Libreria Rinascita - Brescia
- Libreria Università Cattolica del Sacro Cuore - Brescia
- La Matricola – Brescia

IL PODCAST
Attraverso la voce narrante del designer Stefano Pasotti, il podcast dal titolo “Le fabbriche pensanti. I luoghi del design” racconta storie inedite di progettualità e i processi creativi e produttivi che hanno portato ai prodotti vincitori dei 32 Compassi d’Oro dei territori bergamasco e bresciano. In sei puntate, il podcast, disponibile sulle principali piattaforme audio, accompagna gli ascoltatori ad approfondire i dettagli e scoprire le curiosità attraverso interviste e conversazioni con i protagonisti del percorso: storici e critici del design, aziende, designer, progettisti.

"Dopo la bella mostra in Palazzo della Ragione, che con un allestimento innovativo e di grande impatto visivo, ha raccontato la produzione industriale altamente competitiva nata tra Bergamo e Brescia, Le fabbriche pensanti cresce ancora, sviluppandosi su due nuove azioni”, sottolinea Nadia Ghisalberti, Assessora alla Cultura del Comune di Bergamo. “Da una parte una pubblicazione editoriale, che ripercorre le tematiche dell’esposizione e mette in luce il protagonismo delle aziende,  alla scoperta di un pezzo di storia poco conosciuto eppure di respiro internazionale; dall’altra il ciclo di podcast, che indaga con particolari inediti il processo di realizzazione di ciascun prodotto. Due strumenti per approfondire la storia del Compasso d’oro, testimonianza dell’eccellenza del nostro territorio, resa possibile grazie alle altissime competenze produttive e manifatturiere del tessuto creativo bergamasco e bresciano, dove ricerca e innovazione si intrecciano al servizio della quotidianità di tutti i giorni."

"Dietro ‘Le fabbriche pensanti’ c’è una storia che inizia nel 1994, quando avviammo un’iniziativa volta alla riscoperta della dimensione artistica custodita nelle dimore storiche della città di Bergamo e sviluppata ogni anno fino al 2011, quando nasce Dimore&Design", racconta Giovanna Ricuperati, AD di Multi e Presidente di Confindustria Bergamo. "Fin dal suo esordio e per dieci anni Dimore&Design porta in città il design nazionale e internazionale, invitando i suoi autori più noti ad interpretare le dimore storiche attraverso il valore del progetto, aprendo un confronto e una riflessione su un mestiere che a Bergamo trova un contraltare nella vocazione manifatturiera delle sue imprese. Un’avventura che da allora si è arricchita della creatività di oltre 40 designers e che ha coinvolto anche altre città come Brescia e Bologna. Da questa esperienza, sollecitati dall’anno della Capitale della Cultura che nel 2023 ha visto protagoniste Bergamo e Brescia, abbiamo pensato che gli oggetti di design prodotti in questi territori e premiati con il Compasso d’Oro potessero essere un patrimonio importante da raccontare. Così nasce la mostra presso la Sala delle Capriate nel Palazzo della Ragione di Bergamo, affiancata da un percorso di incontri, denominato ‘Future Of’, e concepiamo l’idea di produrre una pubblicazione, esito e testimonianza di un profondo lavoro di ricerca, sostenuto da un apparato di immagini talvolta inedite e da interpretazioni originali. A questo si aggiunge infine un podcast con la viva voce dei progettisti a portare un ulteriore contributo al racconto di un territorio manifatturiero evoluto e avanzato, in cui la capacità di fare è progetto."

IL PROGETTO
Design è sinonimo di progettualità, di ricerca e di innovazione; è prodotto, è arredo, è manifattura, è città, ma soprattutto è storia. Ripercorrere la storia del design attraverso i suoi protagonisti significa valorizzare un intero settore, svelarne le progettualità, i processi creativi. Significa entrare nel vivo di un racconto trasversale in grado di svelare inediti tasselli della contemporaneità e della cultura d’impresa. Bergamo e Brescia, territori confinanti che condividono caratteristiche e punti di forza del tessuto creativo e produttivo, si inseriscono nel panorama del design industriale italiano come protagoniste dell’innovazione, grazie ad aziende e prodotti che hanno fatto la storia nel mondo dell’industria e della vita di tutti i giorni.

Se scoprire la storia di Bergamo e Brescia attraverso il design consente di comprenderne appieno il capitale industriale e progettuale, il modo migliore e più oggettivo per farlo è rivivendo le eccellenze bergamasche e bresciane che si sono aggiudicate nel corso degli anni il Compasso d’Oro, il più antico e autorevole premio di design a livello mondiale, ideato da Gio Ponti nel 1954 con lo scopo di mettere in evidenza il valore e la qualità dei prodotti del design italiano allora ai suoi albori.

Dalla prima edizione ad oggi, ben 32 prodotti realizzati dalle aziende dei territori di Bergamo e Brescia si sono aggiudicati il Compasso d’Oro, confermando la vocazione innovativa dell’eterogenea produzione manifatturiera delle due città. A questi 32 Compassi d’Oro se ne aggiunge un 33°: il simbolo della Regione Lombardia, disegnato da Bob Noorda, Roberto Sambonet, Pino Tovaglia e Bruno Munari.

Per raccontare questa storia di innovazione nasce, nell’anno di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023, il progetto Le fabbriche pensanti. Storie di Compassi d’Oro da Bergamo a Brescia, che comprende una mostra con tutti i Compassi d’Oro, in uno speciale allestimento in Sala delle Capriate nel cuore di Città Alta a Bergamo, un ciclo di talk Future of, una pubblicazione editoriale cartacea e un podcast a puntate.

GLI ATTORI
Le fabbriche pensanti
Il progetto nasce da un’idea di DimoreDesign, sviluppata da Associazione Marketing +39 e MULTI, con la curatela di Davide Pagliarini e il patrocinio di ADI-Associazione per il Disegno Industriale.
Grazie al prezioso supporto di ABB Top Partner di progetto, delle aziende Main Partner Brembo, Effearredi, Gruppo Azimut e Magnetti Building del Gruppo Grigolin, oltre a Alias, Flos e Pedrali.
Il progetto è stato finanziato dal Comune di Bergamo tramite il Bando contributi a sostegno di progetti per Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023. Con il contributo di CCIAA Bergamo, Confindustria Bergamo e Regione Lombardia.
La manifestazione Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023 vede Intesa Sanpaolo e A2A nel ruolo di Main Partner, Brembo nel ruolo di Partner di Sistema, Ferrovie dello Stato Italiane e SACBO quali Partner di Area. Il Ministero della Cultura e Regione Lombardia sono partner istituzionali insieme a Fondazione Cariplo, Fondazione della Comunità Bresciana e Fondazione della Comunità Bergamasca