Media Key

IDEALO, BALTATESCU A NETCOMM 2024: PER AFFRONTARE L’INFLAZIONE I CONSUMATORI ATTUANO 4 STRATEGIE

In occasione di Netcomm Forum 2024, il Country Manager di idealo.it, Dumitru Baltatescu, durante il workshop “I benefici della comparazione prezzi come canale di performance marketing” ha analizzato il mercato dell’e-commerce fornendo alcuni insight sullo scenario italiano.

Secondo il nuovo “Report sull’e-commerce italiano 2024” pubblicato da idealo, l’85% degli utenti digitali effettua in media almeno un acquisto online al mese, un numero che, nonostante l’inflazione, è rimasto costante per il terzo anno consecutivo.
Per affrontare l’aumento dei prezzi e praticare uno shopping online più consapevole i consumatori possono però mettere in atto 4 strategie:

La comparazione prezzi
I consumatori confrontano sempre di più: ben il 60% degli utenti dichiara di comparare negozi online per verificare il prezzo rispetto ai retailer.
Una pratica messa in atto da tutte le generazioni ma dove i Babyboomer riscontrano la percentuale più alta, il 70%, seguiti da Gen X 59%, Gen Y 54%, Gen Z 53%

Pianificare gli acquisti
Tramite l’avviso di prezzo è possibile rimanere sempre aggiornati sull’andamento e aspettare che quest’ultimo raggiunga la cifra desiderata per effettuare l’acquisto nel momento migliore. Una strategia utile per il consumatore, ma anche per gli shop online, che possono di conseguenza pianificare volumi e offerte speciali.

Secondo i dati di idealo.it, l’attivazione dell’alert di prezzo è cresciuta del +113% dal 2022 al 2023

Risparmiare sui prodotti a basso prezzo
Un altro trend rilevato da idealo.it riguarda le “nuove categorie della comparazione prezzi”. Il portale ha infatti riscontrato un aumento nell’utilizzo della comparazione prezzi anche per prodotti che hanno un prezzo medio relativamente basso, sotto i 20€. Tra questi spicca la categoria Salute, Bellezza & Drogheria, con le intenzioni di acquisto relative a vitamine e sali minerali che sono aumentate del 96%, quelle dei farmaci per via orale del 37%, seguite da quelle per i farmaci contro l’allergia (+10%) e per lo stomaco (+10%). Nella stessa categoria rientrano anche prodotti di uso quotidiano, come i detergenti per la lavastoviglie o per la lavatrice, che registrano una crescita nell’utilizzo della comparazione rispettivamente del 32% e del 6%.

Re-commerce
Un nuovo trend che si afferma maggiormente tra i 14 e 29 anni è invece quello del re-commerce, o second hand, ovvero l’acquisto di prodotti usati che possono così avere una nuova vita. Nel 2023 (rispetto al 2022) questa tendenza ha registrato una crescita del + 53%: il 18,4% delle persone tra i 14 e 29 anni acquista frequentemente un articolo usato, seguiti dalla fascia 30-39 anni la cui percentuale scende all’11,7%. Tra le categorie più popolari per l’acquisto di prodotti usati spiccano notebook e cuffie audio.