Media Key

Media Key intervista: Umberto Gonnella, CEO di 101CAFFE’

Come vi siete organizzati per portare avanti il vostro lavoro in questa emergenza sanitaria?
In questa emergenza sanitaria cerchiamo di portare avanti il lavoro innanzitutto con l’obiettivo di salvaguardare l’incolumità di noi tutti. Una buona parte dei nostri collaboratori stanno lavorando da casa, tranne gli operatori della logistica che per ovvi motivi sono operativi (seppur in numero limitato rispetto al solito), e comunque nel rispetto di tutte le disposizione igienico-sanitarie e comportamentali atte ad evitare il contagio. Per quanto riguarda i negozi diretti, essendo situati in centri commerciali chiusi a tempo indeterminato, gli addetti sono momentaneamente a casa; abbiamo suggerito loro di approfittare per studiare ed approfondire tutto il materiale formativo che abbiamo messo a loro disposizione online.

La vostra azienda come sta affrontando questo cambiamento sul fronte delle comunicazione? Avete dovuto rimodulare le strategie e i budget in pubblicità?
La nostra azienda non ha potuto rimanere indifferente di fronte ad uno stravolgimento come quello che stiamo vivendo, pertanto anche la comunicazione ha subito influenze su vari livelli. In particolare stiamo puntando molto su grande valore del made in Italy, che interessa tutti i prodotti 101CAFFE’: dai caffè di torrefazioni italiane d’eccellenza a tutte le bevande ed i dolci della linea “Le Sfiziosità” di produzione esclusivamente italiana. In questo periodo l’unicità del prodotto italiano di qualità è stata rivalutata molto rapidamente ed i consumatori si sono accorti di quanto sia importante comprare italiano. Noi siamo sempre stati molto attenti a comunicare queste peculiarità dei prodotti 101CAFFE’ e lo saremo ancora di più d'ora in avanti.

Certamente quando questa emergenza sarà passata le abitudini e gli stili di vita cambieranno. Quale sarà la vostra proposta per valorizzare la comunicazione dei vostri prodotti restando sempre più vicini alle esigenze del consumatore?
Noi non ci sentiamo di affermare con così tanta sicurezza che le abitudini e gli stili di vita cambieranno. Stiamo ad osservare chi ci è passato prima di noi, e cerchiamo di prepararci su varie ipotesi; perchè attualmente si possono fare soli ipotesi.

Il motto di tutto il Paese è “andrà tutto bene”, con l’augurio di uscirne più forti di prima. Qual è il vostro suggerimento per far ripartire l’Italia e rilanciare l’economia?
Anche 101CAFFE’ ha fatto proprio il motto “Andrà tutto bene”, come un gesto scaramantico, un mantra che ci obbliga ad essere ottimisti. Il nostro suggerimento e forte auspicio per far ripartire l’Italia e rilanciare l’economia in questo momento, è quello di sostenere la liquidità delle aziende affinché non chiudano.
Benessere, assistenza sanitaria e sostegno alle persone più disagiate possono esistere solo in presenza di un sistema economico: bisogna quindi mettere in sicurezza tutte le nostre aziende, partendo dai piccoli commercianti, liberi professionisti, piccole e grandi aziende che sono il motore del nostro paese, altrimenti la disoccupazione ricadrà nelle braccia dello Stato, il quale senza “la benzina” dei contribuenti, non potrà sostenere tutti.
Grazie al lavoro e al contributo economico di tutti può esistere lo Stato, e per tornare ai nostri giorni e alla pandemia del Covid-19 potrà esistere un sistema sanitario efficiente, preparato ed accessibile a tutti.