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Nuovi trend e talenti della Comunicazione Linguaggio urban street, sostenibilità e sound tribale: i D&Ad Awards di Londra premiano con tre Pencil le innovative campagne degli studenti IED

È una campagna realizzata per Durex – dal titolo Love Dealers - ad aver convinto la prestigiosa giuria londinese dei D&Ad Awards 2019 ad assegnare una Yellow Pencil, ossia un oro (1º premio nella categoria “New Blood”) a 4 studenti dell’Istituto Europeo di Design di Milano, per due anni consecutivi premiato anche con il riconoscimento di miglior scuola creativa in Italia (Golden School Trophy). Gli studenti del Master IED in Creative Diretion vincitori ai D&Ad Awards - il più importante concorso internazionale dedicato alla creatività pubblicitaria - sono Francesca Lollino, Celeste Caiello, Marco Manni e Nicolò Danesi, autori di una campagna che punta a rendere il profilattico (spesso snobbato dai giovani, sia Millennials sia della generazione Z) un qualcosa di cool perché “proibito”. L’originale concept che coinvolge gli “spacciatori di amore” viene proposto dagli studenti IED Milano attraverso un linguaggio urban street che fa leva sulle atmosfere della trap music e sull’attitudine giovanile alla ribellione, con tanto di reinterpretazione del brano Crushed up del rapper Future. I quattro studenti premiati sono stati guidati nello sviluppo della campagna da Jack Blanga, coordinatore del Master IED in Creative Direction oltre che Executive Creative Director di EY insieme a Nikolina Popovic, docente IED e a sua volta Creative Director presso DDB Praga.

“Non credo sia un caso che ‘Love Dealers’ abbia superato 400 contenders, ottenuto la Yellow Pencil, ricevuto l’ovazione di tutta la sala e i complimenti di Durex. Con il suo mix perfetto tra insight, idea e una esecuzione a ritmo di trap, è uno di quei lavori che qualunque direttore creativo vorrebbe nel proprio portfolio – commenta Blanga. Vincere il D&Ad non è però una sorpresa, ma la conferma dell’ottimo lavoro che stiamo facendo al Master IED in Creative Direction. Oggi il ringraziamento va ai miei docenti, e in particolare alla dedizione messa da Nikolina Popovic per questo award. Avanti con la stessa passione verso i prossimi progetti!”

“È evidente come la Scuola Postgraduate IED Milano accompagni alla sua capacità di interagire con studenti di tutto il mondo quella di condurre progetti in grado di distinguersi a livello internazionale - commenta Carlo Branzaglia, Coordinatore Scientifico della Scuola Postgraduate. “Il tutto nella tradizione IED di Istituto che raggiunge risultati pragmatici partendo da premesse concettuali strategiche.”

Ai D&Ad di Londra sono stati assegnati riconoscimenti anche a ben due gruppi di studenti del Corso di Specializzazione in Art Direction Lab IED Milano con un Graphite Pencil ciascuno, ossia due "argenti", rispettivamente per il progetto "Making a Good Product” elaborato per Adnams (autori ne sono Alessio Di Bartolomeo, Enrico Bove e Andrea Plebe) e il progetto “La Fiesta de London" per Bacardi (degli studenti Arianna Nitri, Elisabetta Molinari e Janaina Fonseca). I due team creativi sono stati guidati dal tutor Lorenzo Picchiotti, Executive Creative Director e Partner dell’agenzia DUDE, che commenta: "I ragazzi hanno iniziato a lavorare sui brief del D&Ad già dalla seconda lezione dell’Art Direction Lab. Devo dire che è stato un vero e proprio battesimo del fuoco per tutta la classe. E vedere ben due lavori premiati con una Pencil su quattro progetti iscritti non può che riempirmi di orgoglio.

In entrambi i lavori abbiamo puntato su idee molto semplici e dirette, l'unico modo per affrontare un concorso del genere nei tempi stretti che avevamo. Il progetto per Adnams prevedeva un intervento sul prodotto stesso, un cambio sul pack per poter comunicare la sostenibilità giocando con l'estetica del brand. Su Bacardi invece il gruppo ha creato su una campagna integrata basata su un insight forte, perfetto per il target."

Da Londra alla Costa Azzurra il passo è breve. Da IED Milano arriva infatti anche l’unico rappresentate italiano alla Roger Hactual Academy di Cannes dello scorso giugno, scelto dall’Art Directors Club Italiano (ADCI) per l’esclusivo percorso di training che introduce i giovani alla industry della pubblicità e li aiuta a cominciare la propria carriera creativa con il piede giusto. L’Academy si svolge nel contesto del Festival Internazionale della Pubblicità Cannes Lions, e a muovere i primi passi nell’Olimpo dei creativi di tutto il mondo è stato per l’Italia Andrea Bianchi –  22enne di Fidenza freschissimo di diploma in Design della Comunicazione, specializzazione Art Direction. “Ho imparato tantissimo del mondo della comunicazione: trucchi, accorgimenti, strategie. Ma soprattutto, mi sono reso conto che sottovalutavo l’importanza di tante piccole cose che sommate tra loro sono invece gli ingredienti fondamentali per un creativo”, racconta Andrea. “Personalità provenienti da ogni campo della creatività hanno condiviso la loro storia con noi giovani di 32 paesi diversi. Ci hanno ispirati ad andare oltre quello che è il nostro mondo: essere curiosi, coraggiosi e aperti. Tutto è comunicazione, e dunque è tutto che noi ‘comunicatori’ dobbiamo osservare, studiare e analizzare”.

Le Pencil ai D&Ad awards seguono una scia virtuosa iniziata a maggio con il riconoscimento di IED Milano come miglior scuola creativa d’Italia (Golden School Trophy) durante gli Spot School Awards di Salerno.

Nella città campana gli studenti IED hanno ottenuto diversi premi, come il primo posto nella sezione “non convenzionale” attribuito alla campagna #nonlavartenelemani di Eleonora Gavazzi, Luca Occhinegro, Gianmarco Fanelli, Carola Ceriotti, Claudia Venturini, tutti iscritti al corso Triennale in Design della Comunicazione di Milano. Il progetto di guerrilla marketing realizzato per Caritas Italiana vuole far vivere ai suoi fruitori l’esperienza di essere i primi responsabili (e quindi promotori e carnefici) dei conflitti nel mondo.

Un Oro e un Grand Prix sono andati poi a un gruppo di studentesse del secondo anno del medesimo corso in  IED Roma: Eva Monaco, Ilaria Carnevali, Ginevra Olivieri sono state premiate dal Presidente della giuria Paolo Iabichino per il miglior messaggio pubblicitario nell’ambito della campagna digital realizzata anche qui per Caritas Italiana. Un progetto ideato con la supervisione del docente Massimiliano Traschitti, art director di JWT, insieme alla copywriter Saatchi&Saatchi Martina Ricciardi, contro l’uso delle armi nel mondo, prendendo spunto dalla messa al bando su WhatsApp dell’emoji della pistola nel 2016.

Premiati ancora a Salerno anche gli studenti del Master IED Milano in Creative Direction sempre nella sezione “non convenzionale” con un secondo posto ex equo a Francesca Lollino, Valentina Trevisanello, Edoardo Serafini e Nicolò Danesi; ad essere premiati con loro i colleghi del Triennale Filippo F. Lucchini, Luca Ricci, Carlotta Rubinato, Guglielmo Taveggia, Lorenzo Brazzini.

Il Triennale in Design della Comunicazione di Milano ha riservato ancora dei premiati nella sezione “Digital”, con un terzo posto a Eleonora Giavazzi, Luca Occhinegro, Gianmarco Fanelli, Carola Ceriotti, Claudia Venturini, e un ulteriore terzo posto nella sezione “non convenzionale” agli studenti Master Giulia Badaloni, Angela Lasko, Alice Garbin, Matteo Stucchi, Anna Paola Zanella. Una menzione speciale è stata infine assegnata durante la serata a Celeste Caiello, Marco Manni, Anna Minguzzi, Arianna Nobili, Francesco Saverio Gallista. 

A tirare le somme su quanto raccolto è Elena Sacco, Direttore della Scuola di Comunicazione IED Milano: “Tre anni fa abbiamo deciso di strutturare un programma che coinvolge alcuni team di studenti multidisciplinari undergraduate e postgraduate dei corsi di art-direction, copywriting e creative direction per sviluppare - all'interno di laboratori didattici e accompagnati da importanti direttori creativi docenti della nostra scuola - progetti di comunicazione da sottoporre a contest nazionali ed internazionali. Una meravigliosa avventura che ha permesso ai nostri studenti di cimentarsi in briefing sfidanti, con tempistiche molto ravvicinate, al fine ancora una volta di immergersi nel contesto professionale reale – commenta. I risultati eccellenti, che ci hanno fatto assegnare il titolo di ‘Miglior Scuola Creativa d'Italia’ per ben 2 anni consecutivi, fanno onore ad una squadra incredibile di professionisti e studenti che vogliono continuamente migliorarsi con passione”.