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GreatPixel guida la svolta digitale di Fattoria Scaldasole

Un forte restyling della comunicazione con l’obiettivo di aumentarne l’efficacia, allargandone anche il bacino di utenza e puntando su elementi distintivi in grado di riaffermare il valore di un marchio che in Italia pochissime altre aziende possono vantare. Il 2018 di Fattoria Scaldasole parte col turbo. L’azienda biologica che ha fatto da apripista nel mercato italiano per la diffusione del biologico, è consapevole di avere maturato un patrimonio di valori e prodotti che la rendono un unicum nel settore di riferimento. Da 30 anni produce solo Bio impiegando materie prime di qualità e rigorosi controlli lungo tutte le fasi di produzione. L’obiettivo strategico che si è data è quello consolidare il proprio posizionamento aumentando al contempo la penetrazione della marca per conquistare nuove fette di consumatori tra tutti coloro – e sono milioni - che amano riempire la tavola di prodotti biologici. Si tratta di individui e famiglie che nel cibo ricercano la qualità come sicurezza per sé e per i propri figli e utilizzano internet come fonte di informazione.

Il primo passaggio di questa strategia riguarda quindi la messa a punto di un nuovo sistema di comunicazione che abbia nel digitale il suo punto di forza. Il partner che l’affiancherà in questo progetto è GreatPixel, l’agenzia digitale milanese guidata da Giovanni Pola. “Che ha vinto la gara perché ha dimostrato di essere in sintonia con il nostro progetto – spiega Massimo Trevisan, responsabile commerciale e marketing di Fattoria Scaldasole – GreatPixel ci aiuterà a riorganizzare e a gestire le nostre piattaforme a partire dal sito che dovrà diventare più responsive, più fruibile e rapido, in una parola più moderno, ma ci darà una mano anche a individuare i canali di comunicazione più interessanti per parlare ai consumatori. Infine sempre Great Pixel, questa volta affiancata da Simple Agency, l'agenzia di Digital Maketing e società del gruppo Dentsu Aegis Network, si occuperà di gestire la comunicazione social al fine di aumentare la penetrazione dell’azienda tra i Millennial”. Ripartire dalla comunicazione quindi, sia da un punto di vista tecnologico che di contenuti e di linguaggio dando priorità agli aspetti creativi e alla produzione di video per parlare con più efficacia alle persone, in particolare ai giovani che dimostrano uno spiccato interesse verso il biologico. Un progetto sostenuto in primis dal Ceo di Fattoria Scaldasole Jean Paul Rippert, il quale nel corso di questi dieci anni trascorsi alla guida dell’azienda ha avuto il merito di sviluppare e ottimizzare lo stabilimento produttivo al fine di renderlo ancora più green ed efficiente. “Oggi il biologico è vissuto come una moda e come un opportunismo da parte di molte marche – spiega il Ceo Jean Paul Rippert - questo comporta un rischio di affollamento che fa perdere un po’ di brillantezza e banalizza l’intera categoria. Noi siamo l’unica azienda che fa prodotti esclusivamente biologici. Da quando siamo nati produciamo solo yogurt Bio all’interno di un parco Naturale. Con Teddi siamo gli unici sul mercato ad avere una gamma di prodotti Bio dedicata ai più piccoli. Ecco perché vogliamo riaffermare ciò che più ci contraddistingue e che garantisce l’unicità e la differenziazione di Fattoria Scaldasole rispetto al resto dell’offerta”.

Intorno al concetto di Biologico, l’azienda sta quindi ridisegnando l’intera offerta: l’assortimento a scaffale e l’attività a punto vendita, l’immagine di marca, in primis attraverso il packaging, la comunicazione convenzionale, sia advertsing che digital. A maggio Fattoria Scaldasole lancerà una serie di nuovi prodotti - contemporaneamente al cambio di packaging e ad un significativo allargamento distributivo - tra i quali segnaliamo la nuova linea di yogurt interi, ma sempre in quel periodo il nuovo progetto di comunicazione entrerà a regime con la pubblicazione del nuovo sito. Per l’agenzia digitale milanese GreatPixel, che si caratterizza per l’utilizzo della metodologia Data Design Thinking, la partnership siglata con l’azienda nata nel 1987 da un’intuizione di Marco Roveda è la sesta nuova acquisizione – tra aziende italiane e internazionali – dall’inizio dell’anno: “Un cliente importante – spiega il Ceo Giovanni Pola – fin da subito abbiamo sposato il progetto di aiutarli a comunicare i valori di un brand che è unico in Italia e che ha fatto dell'autenticità uno dei suoi valori piú importanti, ma anche il suo punto di forza e il fulcro della sua nuova strategia coerente col messaggio “Solo Bio da sempre”.