Media Key

Fondazione Barilla: “il cambiamento climatico? Si combatte partendo dal piatto. Giovani fondamentali per la rivoluzione alimentare”

Migliaia di studenti sono in piazza oggi per manifestare e chiedere che i leader mondiali si attivino concretamente per arginare i cambiamenti climatici a cui stiamo assistendo, rispettando gli accordi di Parigi. Fondazione Barilla Center for Food & Nutrition (BCFN) plaude all’iniziativa dei ragazzi e del movimento #FridaysforFuture, con i quali condivide la preoccupazione degli effetti del climate change sul nostro Pianeta. “C’è un’emergenza che è sotto gli occhi di tutti, il nostro modello di vita non è più sostenibile. Migliaia di ragazzi chiedono a noi adulti, ai politici e a chiunque ne abbia la capacità di fare qualcosa di concreto. In Italia il 2018 è stato l’anno più caldo dal 1800, con un totale di 148 eventi estremi e seri impatti per l’agricoltura Quei cambiamenti, che colpiscono i nostri raccolti, il nostro Pianeta, sono causati in buona parte dal modo in cui produciamo, distribuiamo e consumiamo il cibo. Ogni anno sfruttiamo l’equivalente di 1,7 pianeti per vivere e intanto, solo con la nostra agricoltura, produciamo circa il 24% dei gas serra globali. Dobbiamo invertire questa tendenza, dare vita ad una vera e propria rivoluzione alimentare partendo dalle scuole, dai docenti e dai ragazzi”, ha spiegato Riccardo Valentini, membro dell’Intergovernmental Panel on Climate Change ‐ IPCC, Premio Nobel per la Pace nel 2007, e membro dell’Advisory Board della Fondazione BCFN.

GLI STRUMENTI PER IL CAMBIAMENTO: PROGETTI EDUCATIVI E MAGGIORE CONSAPEVOLEZZA

“Il cambiamento dei nostri sistemi di vita parte dalle giovani generazioni. È a loro che come BCFN vogliamo guardare, aprendo un dialogo con i bambini e i ragazzi, contribuendo ad una educazione alimentare più attenta e consapevole, che tenga conto dell’importanza di adottare diete sostenibili. Per questo vogliamo fornire, a docenti e formatori, materiale scientifico e didattico a supporto della loro attività di insegnamento. Lo facciamo con un corso formativo e un concorso per docenti, quali sistemi di aggiornamento ed insegnamento innovativi attraverso la multidisciplinarietà e la didattica digitale. Un progetto che punta a dar vita ad una educazione alimentare più attenta alla salute e all’impatto ambientale e che vuole favorire la consapevolezza di tutti verso un cambiamento concreto”, ha dichiarato Guido Barilla, Presidente della Fondazione BCFN.

Si chiama “Sostenibilità, nutrizione e cultura. Educare gli adulti di domani” il progetto formativo di BCFN disponibile sulla piattaforma S.O.F.I.A., il Sistema Operativo del MIUR per la Formazione e le Iniziative di Aggiornamento dei Docenti delle scuole di ogni ordine e grado. Il programma prevede una parte di e-Learning e una di lezione frontale.

In parallelo, è possibile partecipare al concorso “Noi, il cibo il nostro Pianeta: Progetti in azione”, ideato da BCFN e aperto a docenti e classi delle scuole secondarie di secondo grado. I docenti che vogliono partecipare possono registrarsi sul sito ufficiale www.noiilciboilpianeta.it e hanno tempo fino al 15 aprile 2019 per caricare un elaborato multimediale, sotto forma di breve video (di massimo 5 minuti) o di album fotografico digitale, che illustri un’attuazione concreta ispirata al programma della Fondazione Barilla. Il contenuto finale dovrà essere realizzato sulla base di un tema scelto tra quelli proposti nel programma educativo “Noi, il cibo, il Nostro Pianeta”. Saranno premiati i tre progetti/unità didattiche/unità di apprendimento che avranno saputo creare un percorso formativo concreto in grado di incoraggiare gli studenti ad approfondire i temi della sostenibilità alimentare e ambientale.