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Aziende, web & ecosostenibilità: le nuove sfide del marketing digitale per il B2B

L’evento formativo degli scorsi giorni “B2B Search Marketing Revolution” si è chiuso con una cartolina: sul fronte la splendida immagine del Lago di Como, teatro dell’iniziativa organizzata da AvantGrade.com; sul retro invece, la sfida del marketing digitale: usare l’intelligenza artificiale per contribuire a rendere internet più ecosostenibile. Questo anche grazie al progetto di web-sostenibilità Karma Metrix, ideato da AvantGrade.com.

All’evento sono intervenuti Roberto Razeto (Università IULM e World bank), Paolo Borzacchiello (Hce), Paolo Costa (Sacchi Elettroforniture), Paolo Taoso (Comac Spa), Max Mura (Avantgrade.com). Dagli interventi è emersa in maniera unanime la necessità di stare sempre più al passo con le novità del digital marketing B2B - soprattutto in relazione all’ambiente e ai cambiamenti di quest’anno avvenuti nella società - e padroneggiarle al meglio, così da favorire la crescita di ogni azienda.

Durante la MasterClass, è stata presentata da Ale Agostini la nuova iniziativa green di AvantGrade.com: il progetto Karma Metrix, che ha come obiettivo quello di rendere l’intera rete più sostenibile attraverso la misurazione della CO2 emessa dai siti web. E per le organizzazioni no profit a tutela dell’ecosistema e gli enti educativi, il certificato è gratuito: chi si batte per un mondo più pulito, anche sul web, merita di dimostrare il proprio impegno in modo concreto.

Karma Metrix si basa sull’intelligenza artificiale, che in questo caso aiuta sia l’ambiente che la responsabilità sociale.

Il progetto è un’ulteriore prova concreta dell’attenzione di AvantGrade.com verso l’ambiente. Lo scorso giugno, in occasione della Giornata mondiale per l'Ambiente, era stata svelata la prima versione beta del misuratore di web-emissioni di CO2.

“Se Internet fosse una nazione, sarebbe il 6° paese tra i più grandi inquinatori del mondo per emissioni - commenta Ale Agostini, autore Hoepli e Direttore di AvantGrade.com. COVID-19, smart working e crescita dell’eCommerce hanno aumentato le emissioni di CO2 del web. Le aziende hanno estremo bisogno di strumenti per misurare e ridurre la CO2 emessa dai loro siti web. A breve, inoltre, annunceremo un importantissimo partner istituzionale che supporterà il progetto”.