Media Key

Media Key e i suoi primi 40 anni: cos’è successo nel 1995?

Phoenix è il nome della nuova agenzia fondata a Torino da importanti professionisti. Sono Alessandra Fanzago, Ugo Mauthe e Corrado Mazzucchi. La struttura avrà un notevole successo e si svilupperà acquisendo una serie di clienti importanti come Artsana (div. Artsana, div. Chicco, div. Lycia, div. D.M.), Pelikan, Sai, Laura G, Bosca, Cora ecc.


Mediapolis nasce in seguito alla nuova joint venture fra Young & Rubicam e Euro RSCG: Presidente e Amministratore delegato è Mario Mele.


Ernesto Pala, proveniente da Initiative Media, prende il posto di Piero Grua alla testa di Optimedia Italia. L’importanza dell’agenzia media cresce con l’arrivo di Ferrero, per la quale viene aperta appositamente la sede di Torino, e con il consolidamento di clienti storici come Nestlé, L’Oréal Saipo, Parfums & Beauté.


I-Team. Alberto De Martini è fra i primi pubblicitari a cavalcare la novità rappresentata da internet, e fonda la divisione I-Team all’interno della sua agenzia Ata Tonic.


pbcom. Con l’intento di proseguire la sua crescita, l’agenzia Pbv si unisce a un’agenzia con forti competenze nel marketing delle bevande alcooliche e, con il nome pbcom, prosegue il suo rapido sviluppo acquisendo clienti come Ceres Birra, Jack Daniel’s, Biancosarti e Vov. Ai soci Lorenzo Piacentini, Duri Bardola e Alberto Malaspina si aggiunge ora Bruno Buzzo. Quattro anni più tardi assorbirà la Consult Design e si trasformerà in società per azioni.


Daniele Tranchini, professionista con una consolidata esperienza internazionale in casa J. Walter Thompson, è il nuovo Chief executive officer della sede italiana dell’agenzia.


Primo summit sulla comunicazione. La televisione, l’editoria, la stampa, il cinema, la radio, la telefonia, la telematica: il mondo dei media è in fermento e in espansione. La necessità di fare riferimento a nuovi modelli e a nuove strategie rende indispensabile un momento di confronto e di studio che abbia da subito anche una valenza operativa. Telecom Italia organizza a Napoli il primo di una serie di incontri annuali che per cinque anni vedranno riuniti i protagonisti del sistema italiano delle comunicazioni, che si confronteranno tra loro e con esponenti di rilievo del panorama internazionale.


Talent, agenzia di pubblicità, entra a far parte del Gruppo Bates, fondendosi in un’unica società denominata Bates Italia. Con questa fusione il Gruppo Bates Italia entrerà tra le prime quindici agenzie di pubblicità, con un amministrato intorno ai 170 miliardi di lire, un fatturato di oltre 18 miliardi e più di ottanta collaboratori.


Carat Communication. Il Gruppo Carat dà il via al progetto di sviluppo della sua attività nell’area dei new media, delle nuove forme di comunicazione e del trattamento evoluto del linguaggio pubblicitario con la creazione di Carat Communication, una struttura destinata a curare la strategia media globale dei suoi clienti. La direzione della nuova struttura viene affidata ad Angelo Baiocchi.


NEL MONDO DEI MEDIA - 1995
I referendum dell’11 giugno per le tv commerciali.
Alcuni fra i numerosi referendum abrogativi dell’11 giugno sono di straordinaria importanza per il mondo dei media e riguardano la tv: si chiede di impedire a ciascun soggetto privato di controllare più di un canale; di vietare le interruzioni pubblicitarie nei film; di impedire a una concessionaria di pubblicità di operare in favore di più di due reti televisive; di rendere possibile la privatizzazione della Rai. La campagna a favore del ‘sì’ ai primi tre quesiti mira a smontare la televisione commerciale a favore di quella pubblica. Ma i cittadini votano in larga maggioranza ‘no’, aprendo nuovi scenari per il futuro. Vincono invece i ‘sì’ per la privatizzazione della Rai, che a distanza di 23 anni non è ancora avvenuta.


Come Stai è il nuovo mensile della Casa Editrice Universo dedicato alla salute della famiglia. La testata, tra le tante cose, fornisce notizie sulle più importanti scoperte nel mondo della ricerca scientifica e della tecnologia, utilizzando un linguaggio semplice e comprensibile da tutti.


Franco Tatò, dopo poco più di due anni in Fininvest, torna in gennaio in Mondadori con i ‘galloni’ di Amministratore delegato. Il suo posto in Fininvest è preso da Fedele Confalonieri, che aggiunge alla carica di Presidente anche quella di Amministratore delegato.


Carnet: nasce il primo mensile italiano di cultura contemporanea. Si occupa con attenzione di arte, letteratura, cinema, musica, teatro, moda, design. Nella prima parte la rivista ospita articoli firmati da illustri collaboratori (scrittori e artisti di tutto il mondo) sugli eventi di maggiore interesse. La seconda parte è una ricchissima agenda, con più di duemila appuntamenti selezionati in Italia e nel mondo, di facile e preziosa consultazione. La formula di Carnet sarà poi completamente rivisitata nell’aprile del 2000.


L’Unità propone il primo abbinamento tra un quotidiano e una videocassetta di film di successo. Il primo titolo distribuito è Ultimo tango a Parigi, che ottiene un enorme successo e fa registrare una diffusione record di 325mila copie. Diverse altre testate quotidiane e periodiche (L’Espresso, Panorama, Corriere della Sera, La Repubblica e altri) seguiranno successivamente l’esempio de L’Unità, ottenendo indubbi benefici sia in termini di diffusioni e sia in termini di ricavi.


La Notte e L’Europeo chiudono. Il quotidiano serale La Notte, nato nel 1952 e di proprietà di Paolo Berlusconi, chiude. Gli fa seguito anche L’Europeo, della RCS, che in febbraio cessa le pubblicazioni.


Il Tempo e Il Mattino a Caltagirone. Franco Caltagirone acquisisce dalla Poligrafici Editoriale di Riffeser i quotidiani Il Tempo e, tramite la Edime, Il Mattino di Napoli.


Claudio Calabi fa il suo ingresso in RCS come Direttore generale, dove opererà una ristrutturazione dell’azienda riducendo il personale.


Chi. La Mondadori lancia Chi, settimanale generalista diretto da Silvana Giacobini. L’obiettivo è dare nuovo vigore alla presenza della Mondadori nell’area dei familiari, sostituendo il settimanale Noi.


Videomusic. Vittorio Cecchi Gori acquista in marzo, dalla famiglia Marcucci, la tv musicale Videomusic.


Quotidiani. Altro scatto del prezzo di copertina dei quotidiani, che in marzo passa da 1400 a 1500 lire.


Liberal, il mensile politico diretto da Ferdinando Adornato, nasce in marzo con il supporto di Rusconi Pubblicità che gestisce la raccolta pubblicitaria.


La Voce non parla più. Il quotidiano fondato da Indro Montanelli nel marzo del 1994, dopo la sua separazione dal Giornale per disaccordi con Berlusconi, chiude.


L’Indipendente in aprile torna in edicola sotto la bandiera leghista. Alla direzione troviamo Daniele Vimercati.


Elezioni e par condicio. Avvicinandosi le elezioni (che si svolgeranno poi nel 1996), il governo di centro-sinistra ‘confeziona’ il disegno di legge sulla par condicio, favorito anche dall’allora Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro.


Antonello Perricone, dopo l’esperienza come Amministratore delegato di Publitalia, in aprile prende il posto in Sipra di Eduardo Giliberti, che passerà in Rusconi Pubblicità con la stessa carica.


Giuseppe Pilera, che proviene da Publitalia, prende il posto di Urbano Cairo alla Mondadori Pubblicità.


Bufera in Publitalia. Il 1994 è un anno nero per Publitalia, che chiude in passivo. In maggio viene arrestato dalla magistratura di Torino il Presidente e Amministratore delegato Marcello Dell’Utri (verrà liberato circa venti giorni dopo), che sarà costretto a rassegnare le dimissioni, e la concessionaria viene commissariata. Il Pm Greco manderà poi un ispettore in Publitalia.


Telemontecarlo. La società Ferfin cede a Vittorio Cecchi Gori la proprietà di Telemontecarlo.


Blue Pages. Nella Milano del terziario e delle mille realtà commerciali arrivano le Blue Pages, una nuova guida della casa editrice Steward & Co. che in modo pratico e sintetico fornisce informazioni su svariati argomenti, dai servizi pubblici e privati fino alla topografia metropolitana. La distribuzione raggiungerà oltre 300mila famiglie, con un bacino di utenza calcolato in circa 1.500.000 lettori.


Gioia. Con l’ingresso di Marina Fausti, il Direttore Vera Montanari potenzia la squadra che dovrà consolidare la leadership del femminile Rusconi. Marina Fausti, provieniente da esperienze professionali nella stampa periodica e nella tv, assume con la qualifica di Vicedirettore la responsabilità del settore moda.


Domus, in collaborazione con Adi – l’Associazione per il Disegno Industriale – rilancia la storica testata Stile Industria, che dal 1954 al 1963, con la direzione di Alberto Rosselli, aveva ospitato le idee e i dibattiti di una stagione d’oro per il design italiano. Il nuovo Direttore responsabile è Augusto Morello, Presidente di Adi.


La Notizia, il nuovo quotidiano popolare diretto da Ettore Fulgenzi, è in edicola dal 1° giugno sulle piazze delle principali città del Veneto e a Milano. Si tratta di un giornale a più edizioni: un notiziario nazionale comune a tutte le pubblicazioni e pagine locali che si differenziano da regione a regione. Informazione, politica, cronaca, esteri, sport i temi trattati, oltre a una sezione ‘rosa’.


Oltre l’edicola. Il Senato approva un disegno di legge che consente la sperimentazione della distribuzione dei giornali in supermercati, stazioni di servizio, librerie, bar. Il test in un primo tempo era previsto per un anno in dodici città. Il Senato ora amplia il numero delle città, imponendo la rappresentatività di tutte le regioni.


Eva Express. Paolo Mosca, in pieno accordo con l’editore, lascia la direzione di Eva Express, tenuta negli ultimi sette anni. La responsabilità del settimanale Rusconi è affidata a Sandro Meyer, che affianca questo incarico a quello di Direttore di Gente.


La Gazzetta dello Sport Magazine nasce in ottobre, diretta da Elio Trifari.


I PREMI DEL 1995
Pubblicità:
Festival di Cannes
Film: 
Grand Prix: La giuria presieduta da Frank Lowe non assegna il Grand Prix
Italia: 2 Leoni di Bronzo: Mulino Bianco ‘Venezia’ (ag.: Armando Testa; cdp: BRW & Partners); 
Corriere della Sera ‘Ucraina’ (ag.: TBWA Italia; cdp: Euphon International)
Giurati Italia: Cesare Casiraghi, Maurizio D’Adda
Press & Poster: Grand Prix: La giuria non assegna il Grand Prix
Giurato Italia: Maurizio Sala
Advertiser of the Year: Alfred Heineken (Chairman di Heineken Holding)

Cinema:
Academy Awards

Oscar per il miglior film: Forrest Gump (id.) di Robert Zemeckis (Usa)
Mostra del Cinema di Venezia
Leone d’Oro: Cyclo (Xich-lô) di Tran Ahn Hung (Vietnam/Francia)
Festival di Cannes
Palma d’Oro: Underground (id.) di Emir Kusturica (Jugoslavia/Francia/Germania)