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Il Museo ospita RoGUILTLESSPLASTIC 2021 in occasione della Milano Design Week

Il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci, in occasione della Milano Design Week, apre al pubblico la Sala del Cenacolo, oltre ai Chiostri e i Giardini dell’edificio Monumentale, oggetto, assieme ai Loggiati, di importanti lavori di riqualificazione e valorizzazione avvenuti negli ultimi mesi grazie al contributo del Comune di Milano e della Regione Lombardia.

Da sabato 4 a domenica 12 settembre il Museo ospita la terza edizione del progetto internazionale RoGUILTLESSPLASTIC di Rossana Orlandi che cura quest’anno tre site exhibition di grande respiro: nei Giardini TrashFormation Village, un vero e proprio villaggio realizzato con materiali di re-Waste a cui parteciperanno nomi internazionali dell’architettura, della progettazione industriale e della produzione sostenibile; nei Chiostri Hall of Waste, una vera e propria walk of fame in cui saranno esposte le iniziative più creative, innovative sul tema del re-Waste; nella Sala del Cenacolo re-Food Market, un supermercato iconico i cui scaffali avranno in esposizione i progetti di Aziende e Associazioni realizzati per contrastare lo spreco alimentare. 

Ospiti del Museo per l’occasione saranno Sua Altezza Reale la Principessa Ereditaria di Danimarca che visiterà le installazioni e le aziende danesi, partecipando ad una serie di eventi durante la settimana del design, e Sua Eccellenza Sheikha Al Mayassa bint Hamad bin Khalifa Al Thani, Presidente dei Musei del Qatar, che è presidente onorario della Giuria internazionale del RO PLASTIC PRIZE.

“Il Museo della Scienza non rappresenta una semplice location per RoGUILTLESSPLASTIC, ne è parte integrante. Dove se non qui, in questo luogo dove tutto parla di progettazione, di ricerca per migliorare la qualità della vita? Per me è un luogo incredibile, ogni volta trovo qualcosa per cui meravigliarmi. Inoltre, Fiorenzo Galli è sempre stato per me, sin dagli inizi del progetto, un punto di riferimento. Con lui ho condiviso altri appuntamenti di RoGUILTLESSPLASTIC, anche fuori dal Museo. Essere oggi in questi meravigliosi Chiostri e Giardini e nella storica Sala del Cenacolo, mi riempie di grande entusiasmo. Per me e anche per Milano che, dopo tutto ciò che ci ha dato, mai come oggi ha bisogno della partecipazione e dell'amore di noi tutti”, commenta la Gallerista Rossana Orlandi.

“Nei mesi scorsi, nonostante l’emergenza sanitaria e la chiusura al pubblico, abbiamo continuato a lavorare su diversi fronti, in primis sui servizi e sull’offerta culturale, portando a compimento investimenti patrimoniali migliorativi sull’immobile che ospita la sede del Museo, sulle aree esterne, sulla sicurezza delle infrastrutture, sugli impianti, grazie a progetti maturati nel recente passato e al supporto di partner pubblici e privati. Le partnership pubblico-privato sono un segno distintivo della nostra azione. A settembre 2020, durante uno dei pochi mesi di apertura del Museo, in occasione della Milano Design City, abbiamo avuto il piacere di ospitare il progetto internazionale RoGUILTLESSPLASTIC di Rossana Orlandi, con cui abbiamo inaugurato i Chiostri e i Loggiati dell’edificio Monumentale completamente rinnovati, restituendo a Milano tutta la bellezza di questo luogo ricco di memoria e di fascino. Per rendere più attrattivi gli spazi del Museo per la città e il suo territorio, a questo primo intervento, quest’anno, grazie al supporto del nostro partner ERCO, è seguito un suggestivo progetto illuminotecnico che ha interessato i Giardini di entrambi i Chiostri in un’ottica di valorizzazione della parte archeologica e che confidiamo di poter presentare molto presto. Il nostro obiettivo è quello di continuare a progettare il futuro, migliorando la qualità della nostra offerta culturale ed educativa. Ringrazio per il sostegno il Comune di Milano, la Regione Lombardia e il Ministero della Cultura che ci supportano con attenzione e passione" Fiorenzo Galli - Direttore Generale Museo Scienza e Tecnologia Nazionale

Gli interventi di valorizzazione dei due Loggiati dei Chiostri e del chiostrino, che si sono svolti sotto la supervisione della Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Milano, sono stati realizzati in continuità con l'intervento di restauro delle facciate dell'edificio Monumentale eseguito nel 2019 dal Comune di Milano e hanno previsto la rimozione dei pannelli lignei esistenti posti lungo le pareti, il ripristino degli intonaci ammalorati, la ritinteggiatura di pareti, volte e parapetti e la pulitura della pavimentazione e di tutti i materiali lapidei. L'intervento ha inoltre incluso anche l'installazione di colonnine attrezzate che rendono fruibili i Loggiati per l’organizzazione di eventi.

Anche i Giardini dei Chiostri sono stati oggetto di riqualificazione attraverso la realizzazione di un nuovo impianto elettrico funzionale all’illuminazione grazie al supporto ed al progetto di lighting design di ERCO Illuminazione e la realizzazione di un nuovo sistema di irrigazione. La posa di nuovi corpi illuminanti completa il progetto illuminotecnico volto a far emergere il nuovo percorso archeologico per rendere i giardini ancora più affascinanti con l’imbrunire.

Il Museo, la cui identità conferisce valore culturale, storico e scientifico ad ogni evento, è uno dei complessi più prestigiosi del centro di Milano dove organizzare esposizioni, sfilate, shooting fotografici, riprese televisive e cinematografiche, concerti, conferenze e congressi, manifestazioni fieristiche, cene di gala, presentazioni e momenti conviviali. I lavori effettuati sui Loggiati dei due Chiostri gemelli, hanno permesso di valorizzare il cuore storico del Museo e di renderlo fruibile in totale sicurezza al pubblico, consentendo la pianificazione di attività speciali, pubbliche e private, in un luogo che coniuga grandi spazi, copertura rispetto alle intemperie oltre ai vantaggi dell'areazione naturale.

Collocati al livello 1 dell’edificio Monumentale e affacciati su due ampi giardini, i Chiostri, così come tutto il Museo, sono il luogo ideale per rispondere alle nuove modalità di gestione di eventi digitali in streaming o ibridi con un ridotto numero di partecipanti. Novità assoluta è infatti la possibilità di ambientare collegamenti e talk all'interno delle esposizioni più scenografiche o accanto a icone museali uniche come il sottomarino Toti, il transatlantico Biancamano, il razzo Vega, conferendogli ancora più fascino e valore. Il Museo mette inoltre a disposizione uno staff di professionisti qualificati nell’organizzazione di eventi, in grado di supportare al meglio la gestione dell’intero flusso di lavoro.

Scegliere le ambientazioni uniche e scenografiche del Museo per le proprie produzioni, è un modo per sostenere l’Istituzione nella realizzazione della sua missione e dei numerosi progetti perché tutte le risorse generate vengono reinvestite per migliorare la qualità dell’offerta educativa e culturale.