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Hype nuovo partner di Creative Harbour per semplificare la vita finanziaria dei nomadi digitali

HYPE - la neo-bank di riferimento in Italia per numero di clienti, oggi 1.6 milioni – diventa il partner finanziario dei remote worker di Creative Harbour, la startup italiana specializzata nell’organizzazione di esperienze di co-living e co-learning per lavoratori digitali in luoghi immersi nella natura, capaci di stimolare creatività e produttività. L’accordo unisce i valori di HYPE che crede fortemente nella forza del digitale come alleato per la crescita personale e per la realizzazione di progetti personali, e quelli di Creative Harbour che, fondata nel 2021 da Simone Lattanzi, Alessandro Renna e Matteo Marchesano, ha creato centri di confronto, apprendimento e crescita personale per tutti i lavoratori digitali che vogliono cambiare la propria vita, con nuove routine e competenze in luoghi suggestivi come Fuerteventura, Algarve, Tenerife, ma anche Valle d’Aosta e Puglia.

Grazie all’accordo, la neo-bank metterà a disposizione di ogni Tribe Leader di Creative Harbour un conto HYPE Premium, il top di gamma della sua offerta, pensato apposta per i wanderluster, con cui potranno gestire senza stress e in massima semplicità tutte le spese quotidiane del gruppo. Ogni partecipante alle esperienze in Italia e in giro per il mondo avrà la possibilità di aprire un conto HYPE a canone zero e utilizzarlo fin da subito per testarne l’estrema semplicità di utilizzo. Per ognuno di loro, HYPE verserà 10€ in cassa comune, alleggerendo l’impegno economico dei partecipanti.

In vista dell’estate o di esperienze di co-living in generale, sono infatti diverse le funzioni HYPE capaci di semplificare la gestione finanziaria delle persone, come quella dell’invio denaro in modo gratuito e istantaneo ai compagni di avventura, senza bisogno di alcun prelievo e dicendo definitivamente addio, fin dal primo giorno di attivazione, ai contanti, mantenendo tracciate tutte le operazioni effettuate tramite l’app.

Jessica Ciancaglini, Head of Brand & Communications di HYPE, commenta: “Siamo nati e cresciuti con l’obiettivo di reinterpretare e semplificare il mondo del banking, osservando e anticipando i nuovi bisogni delle persone e l’evoluzione dei loro stili di vita. Una mission che abbiamo visto anche in Creative Harbour, con cui condividiamo il desiderio di vivere appieno il presente, cavalcare la necessità di un cambiamento positivo, facendo leva sulla forza del digitale per migliorare la vita delle persone e realizzare ogni progetto. Con questa partnership vogliamo arricchire l’esperienza dei remote worker dando loro uno strumento in grado di semplificare la quotidianità finanziaria, eliminando il contante e gestendo tutte le attività tramite app: dai pagamenti, all’invio di denaro”.

Simone Lattanzi, Co-founder e Ceo di Creative Harbour, commenta: “Fin dalla prima call con Jessica e il suo Team abbiamo capito che eravamo accomunati dagli stessi valori e che stavamo lavorando nella stessa direzione, intenti ognuno di noi a creare un impatto positivo nei rispettivi mercati. La nostra missione è quella di aiutare le persone a crescere come professionisti e a migliorarne lo stile di vita, aiutandoli a costruire delle routine che integrino lavoro e vita privata. Per fare in modo che queste persone raggiungano tutto questo, vengono create delle esperienze di co-living, co-working e co-learning dove conoscenza, community e condivisione diventano i principali drivers di cambiamento. La partnership va proprio in questa direzione: il team Hype si è messo a nostra completa disposizione capendo le nostre esigenze ed ideando un prodotto capace non solo di efficientare le operations nelle varie location, grazie al conto HYPE Premium fornito ai Tribe Lead, ma anche di fornire ai digital worker uno strumento finanziario in grado di semplificare le interazioni all’interno del gruppo. Questo permetterà loro di avere, grazie all’app, una situazione finanziaria chiara e condivisibile con tutto il gruppo, fattore fondamentale per l’esperienza e nelle logiche di community”.