“E tu di che dente sei?” Al via la nuova campagna informativa e promozionale firmata GSK Consumer Healthcare
La personale consapevolezza dello stato di salute della bocca e la conoscenza dei disturbi ad essa correlati è importante. GSK Consumer Healthcare è da sempre impegnata nella diffusione di un’informazione corretta e completa sulla salute orale, come testimonia la recente campagna informativa e promozionale “E tu di che dente sei?”, volta a sensibilizzare gli italiani su una tematica importante da approfondire.
Oltre a fornire una maggiore conoscenza sulla salute orale, la campagna permetterà al pubblico di godere diversi vantaggi. Dal 29 aprile al 18 agosto 2019 acquistando due prodotti di salute orale GSK Consumer Healthcare – di cui un dentifricio – e, seguendo le istruzioni indicate, sarà possibile partecipare all’estrazione giornaliera di un buono spesa del valore di €100.
“E tu di che dente sei?”, quindi, permetterà alle persone di raddoppiare la vittoria, guadagnando da una parte consapevolezza della propria salute orale e dei possibili benefici derivanti dall’acquisto di prodotti per la cura della propria bocca e dall’altra partecipando all’estrazione di buoni spesa da 100€.
L’iniziativa comprende la diffusione di materiali informativi su diversi canali offline e online nei mesi di giugno, luglio e agosto, che faranno scoprire al pubblico sintomi e cause principali dei disturbi più comuni del cavo orale. Verranno coinvolte le principali insegne della grande distribuzione e circa 3.000 studi dentistici in tutta Italia, che distribuiranno leaflet informativi sull’importanza della salute della bocca e della prevenzione con focus su sensibilità dentale, disturbi gengivali e carie.
Punto di riferimento è il sito www.scopridichedentesei.it, grazie a cui il pubblico avrà l’opportunità di addentrarsi alla scoperta del mondo della salute del cavo orale e dei disagi ad esso collegati, imparando a riconoscerli e prevenirli quotidianamente, grazie anche all’utilizzo di prodotti specifici per ogni esigenza, tenendo sempre come punto di riferimento il proprio specialista di fiducia.