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BlaBlaCar e l'ambiente: una ricerca internazionale mostra il contributo del carpooling al risparmio di CO2

BlaBlaCar annuncia la pubblicazione di Zero Empty Seats, uno studio globale sugli effetti del carpooling sull’ambiente. La ricerca, condotta dall’istituto francese Le BIPE, è il primo studio basato sui dati di utilizzo reali di BlaBlaCar da parte della sua community di 70 milioni di viaggiatori.

Lo studio rivela gli effetti positivi del carpooling, in grado di ridurre significativamente le emissioni di CO2 di oggi e del futuro.

Le BIPE (parte di BDO Group) si è occupato di analizzare i dati di utilizzo di BlaBlaCar nell’arco di 12 mesi e ha inoltre sottoposto un questionario a 6.884 utenti di BlaBlaCar in 8 paesi. I risultati dimostrano che BlaBlaCar è in grado di raddoppiare il numero di viaggiatori a bordo di ciascuna auto, creando una rete di trasporto in grado di ridurre le emissioni di CO2.

In totale, BlaBlaCar nel 2018 ha permesso di evitare l’emissione di 1.6 milioni di tonnellate di CO2. Questo grazie all’efficienza relativa derivante dal riempire i posti vuoti all’interno delle auto rispetto allo scegliere modalità di trasporto alternative, alla maggiore attenzione alla guida dei conducenti durante il carpooling e alla condivisione informale — ispirata da BlaBlaCar — di viaggi in auto al di fuori della piattaforma.

RISULTATI:

  • Risparmio totale di emissioni di CO2 nell’atmosfera: emissione di 1.6 milioni di tonnellate di CO2 in meno grazie al carpooling nel 2018 – l’equivalente della CO2 assorbita in un anno da una foresta delle dimensioni di 730.000 campi da calcio.
  • 3,9 persone per auto: tasso di occupazione media per automobile su BlaBlaCar (contro 1,9 persone per auto senza BlaBlaCar).
  • Con solo l’1,6% di auto in più per le strade, il carpooling consente il trasporto di 2.1 volte più persone nelle auto, riducendo le emissioni di CO2 del 26%.
  • Cambiamenti nel comportamento:
  1. Patente di guida: tra i passeggeri BlaBlaCar che non hanno ancora la patente, il 28% non sente l’urgenza di prenderla grazie al carpooling.
  2. Sicurezza stradale: il 22% dei conducenti BlaBlaCar ha dichiarato di ridurre la velocità quando ha dei passeggeri a bordo, aumentando ulteriormente il risparmio di emissioni di CO2 ottenuto grazie a BlaBlaCar.

E in Italia?
In Italia, utilizzando BlaBlaCar si ha un tasso di occupazione media per automobile di 3,38 persone/auto. I dati mostrano che gli italiani sono meno propensi a condividere l’auto con altre persone rispetto agli altri Paesi oggetto di studio; BlaBlaCar ha invertito questo trend, incentivando un comportamento positivo di condivisione dei posti vuoti.

  • La distanza media dei viaggi con BlaBlaCar in Italia è di 292km, la media globale è 257km. Gli italiani percorrono distanze anche molto lunghe con BlaBlaCar!
  • Senza BlaBlaCar, il 75% dei conducenti italiani viaggerebbe comunque in macchina, mentre solo il 25% di essi opterebbe per i trasporti pubblici. Quindi molti dei conducenti viaggerebbero comunque, ma con la propria auto quasi vuota.rma.

"La situazione è semplice – per proteggere il futuro dell’ambiente dobbiamo cambiare subito i nostri comportamenti. Questi risultati dimostrano come il carpooling e la mobilità condivisa possano significativamente contribuire a ridurre la carbon footprint del trasporto, senza limitare la volontà di viaggiare o l’accesso alla mobilità. BlaBlaCar si batte da sempre per ridurre il numero di posti vuoti a bordo delle auto in circolazione, e il progressivo affiancamento di un’offerta di bus a lunga percorrenza sulla nostra piattaforma rafforzerà ulteriormente i nostri sforzi in questa direzione”, ha detto Nicolas Brusson, CEO e co-fondatore di BlaBlaCar. 

Il report Zero Empty Seats presenta quattro scenari differenti, basati sulle innovazioni in corso e sulle previsioni di crescita futura della community di BlaBlaCar. Nello specifico, sono diverse le leve di BlaBlaCar che contribuiranno a ridurre le emissioni annuali di CO2 per raggiungere un risparmio totale di 6.4 milioni di tonnellate nel 2023:

  • La crescita diretta di BlaBlaCar e l’adozione su larga scala di nuovi comportamenti sempre più orientati verso la condivisione dei viaggi a lunga distanza.
  • L’implementazione di un algoritmo in grado di fornire un’esperienza di viaggio “da porta a porta”, consentendo a BlaBlaCar di coprire anche le aree meno densamente popolate e riducendo la necessità di aggiungere al percorso mezzi di trasporto alternativi per collegare i punti d’incontro di BlaBlaCar con il proprio punto di partenza o la propria destinazione finale.
  • La diffusione di BlaBlaLines, servizio di carpooling per il pendolarismo attualmente attivo solo in Francia.