Birra Collesi sceglie ancora Rai Uno e Amadeus
Birra Collesi conferma anche per il 2020 la campagna tv che ormai da quattro anni conduce su Rai Uno: anche nell’anno nuovo, e precisamente da domenica 19 gennaio, il birrificio artigianale ritornerà sull’ammiraglia Rai, in apertura e in chiusura del programma di Amadeus “I soliti ignoti”. Lo spot andrà in onda periodicamente per quattro mesi, da gennaio ad aprile, in questo che rappresenta un segmento fra i più caldi del palinsesto in termini di ascolti (access prime time).
Non solo il birrificio artigianale italiano più premiato nel mondo, Collesi è anche quello ad aver condotto per primo, nella sua categoria, una campagna sulle grandi reti tv nazionali. Dopo l’esordio nel 2015 con la prima campagna su La7, ripetuta l’anno successivo insieme a un vasto circuito di sale cinematografiche Uci Cinemas in tutta Italia, dal 2017 l’azienda ha scelto di affidarsi ai canali Rai.
Giuseppe Collesi, presidente e fondatore dell’azienda, racconta: “Nonostante e anzi anche per via del digitale, la tv resta un mezzo cruciale ancora oggi. Lo vediamo dai risultati che la campagna ci ha portato in questi anni, a livello sia di rete vendita che di consumatore finale. Entrare nelle case degli spettatori per parlare di alta artigianalità made in Italy per un prodotto di largo consumo come la birra è una scelta di successo, in una fase in cui il consumatore è sempre più attento alla qualità anche nelle sue decisioni di acquisto quotidiane».
LO SPOT - Ideato da Omnia comunicazione, che ne ha curato anche la realizzazione, lo spot di birra Collesi ha l'obiettivo di rafforzare il posizionamento del brand come “L’artigianale italiana più premiata nel mondo”. Il payoff sottolinea l’identità di una birra prodotta seguendo i dettami della migliore tradizione made in Italy, dove la denominazione “artigianale” rappresenta un valore aggiunto che lo stesso Giuseppe Collesi, presidente e fondatore del birrificio, si è personalmente impegnato a far riconoscere e tutelare da uno specifico articolo di legge (n. 154 del 28 luglio 2016). Infine il riferimento ai premi, fra cui i recente riconoscimenti ai World Beer Awards 2018 e 2019, che hanno decretato Collesi fra le “world’s best beers”.
L’AZIENDA – Nata nel 2007, Collesi ha collezionato già oltre 150 premi dalle classifiche più prestigiose al mondo. Il birrificio artigianale appartiene a quei rari casi nati da un'azienda agricola a ciclo completo, a 700 metri sul livello del mare. Qui l'alta quota e il clima favoriscono una bassissima umidità e una marcata escursione termica, condizioni ottimali per la lavorazione e conservazione del prodotto. Per le sue birre, Collesi seleziona i migliori luppoli e orzi, direttamente coltivati e sottoposti a rigidi controlli lungo tutta la filiera. A ciò si aggiunge la purezza dell'acqua del Monte Nerone (una fra le migliori in Europa per la produzione di birra), ideale perché ricca di sali minerali, e una fase di maltificazione condotta rigorosamente sul territorio nazionale. Anche la tradizione ha un valore inestimabile: seguendo l'antica e preziosa ricetta dei monaci belgi, i Mastri Birrai di Collesi interpretano la sapienza di una storia secolare. Prodotte in otto tipologie (due bionde, rossa, triplo malto, nera, ambrata, blanche e Ipa), le birre Collesi sono tutte non pastorizzate, ad alta fermentazione e rifermentazione naturale in bottiglia o in fusto, per mantenere gli aromi di ogni singolo ingrediente e garantire la massima espressione del gusto. Collesi è distribuito per le birre in bottiglia da D&C (gruppo Eurofood) sul circuito nazionale e all’estero dal gruppo Togni, mentre per il prodotto in fusto da Dibevit Srl (gruppo Heineken Italia).