120% Lino: il nuovo approccio multicanale tra retail e digitale porta al restyling dell’immagine del brand
Un nuovo logo più grafico e leggibile anche in piccoli formati, un sito mobile responsive completamente ridisegnato, una strategia social coinvolgente e capace di trasmettere forti emozioni, “etichette parlanti” con QR Code sui capi, per mettere in contatto diretto l’esperienza fisica del prodotto con lo story telling digitale del marchio: queste sono solo le prime concrete risposte date dal nuovo management di 120% Lino a fronte della nuova strategia multicanale intrapresa.
Il brand, leader del segmento “NATURAL LUXURY”, si è imposto all’attenzione del grande pubblico attraverso un prodotto in grado di coniugare benessere e sostenibilità nella ricercatezza delle linee essenziali e delle fibre naturali. Le collezioni 120% Lino guardano ad un target internazionale che ricerca capi dal lusso discreto, mai esibito e che non rinuncia al comfort. Tuttavia, in un mercato in continua evoluzione come quello della moda, la creatività non si limita più solo al prodotto ma permea strategicamente l’intera supply chain.
120% Lino oggi è dunque sempre più orientato alla multicanalità per offrire una perfetta customer experience attraverso tutti i punti di contatto possibili tra la marca e il proprio cliente.
Ne è ben consapevole la nuova proprietà di 120% Lino che, per affrontare la rivoluzione culturale che il mercato richiede, ha affiancato al prodotto una visione totalmente innovativa del rapporto con il proprio pubblico di riferimento caratterizzata da un servizio personalizzato e da una crescente integrazione fra i canali fisici ed i canali digitali.
Mauro Grange, Amministratore Delegato di 120% Lino, commenta: “Sinergia è la parola chiave oggi se si vuole crescere ed avere successo nel comparto fashion. Ampliare e rafforzare le relazioni con il mercato e i consumatori è possibile solo se si sviluppa una visione multicanale del rapporto sfruttando in maniera efficace anche i social media che devono contribuire sinergicamente all’esperienza della marca stessa sia on che off line. La fisicità del nostro cartellino in tessuto, ad esempio, si mescolerà da oggi alla dimensione digitale del QR code, divenendo uno strumento funzionale a un vero racconto del marchio e dei suoi valori. Anche l’etichetta interna sarà multimediale e consentirà di accedere alle informazioni utili alla cura del capo stesso”.