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ANNUNCIATI I VINCITORI DEI CONCORSI PROFESSIONAL, OPEN, STUDENT E YOUTH

La World Photography Organisation ha annunciato oggi i vincitori assoluti dei prestigiosi Sony World Photography Awards 2024, durante una cerimonia di gala tenutasi a Londra. Giunta alla sua 17esima edizione, la cerimonia di premiazione è diventata un appuntamento annuale molto atteso da tutti gli appassionati, poiché celebra il meglio della fotografia mondiale, dando risalto alle immagini e alle storie che hanno suscitato maggior interesse nel corso dell’ultimo anno. Gli scatti premiati, insieme a quelli dei finalisti, saranno esposti alla mostra dei Sony World Photography Award 2024, allestita presso la Somerset House di Londra a partire dal 19 aprile.

Quest’anno, a vincere il prestigioso titolo di Photographer of the Year è stata Juliette Pavy, con la serie Spiralkampagnen: Forced Contraception and Unintended Sterilisation of Greenlandic Women. La fotografa si aggiudica un premio in denaro di 25.000 dollari, un set di attrezzature digitali di Sony e l’opportunità di presentare un nuovo corpus di lavori all’esposizione dei Sony World Photography Awards 2025.

Pavy è stata selezionata tra i 10 vincitori di categoria del concorso Professional, annunciati oggi insieme ai secondi e terzi classificati. Con le loro narrazioni visuali, da quelle che documentano il cambiamento climatico e il nostro rapporto con la natura ai più intimi ritratti di individui e comunità, i vincitori e i finalisti del concorso Professional, provenienti da ogni parte del mondo, hanno dato prova del loro straordinario talento.

La cerimonia è stata anche l’occasione per conferire il titolo Outstanding Contribution to Photography di quest’anno a Sebastião Salgado, le cui opere in bianco e nero hanno segnato in modo inequivocabile le ultime cinque decadi della sua carriera, rendendolo un artista universalmente riconosciuto per il suo indelebile contributo al mondo della fotografia.

Durante la cerimonia di gala, sono stati premiati anche i vincitori assoluti dei concorsi Open, Student e Youth e il vincitore del Sustainability Prize. Il concorso Open premia la potenza di una singola immagine, offrendo un’opportunità unica a fotografi di ogni livello, mentre i concorsi Student e Youth puntano i riflettori sul lavoro delle nuove generazioni. Infine, il Sustainability Prize, istituito l’anno scorso, è destinato ai fotografi maggiormente capaci di catturare e mettere in luce i cambiamenti positivi che riguardano il nostro pianeta.

La mostra dei Sony World Photography Awards di quest’anno sarà allestita presso la Somerset House di Londra dal 19 aprile al 6 maggio 2024. Tra gli eventi culturali più interessanti del calendario londinese di questa primavera, la mostra si compone di oltre 200 stampe e di molteplici display con ulteriori immagini digitali dei vincitori e finalisti del concorso. Inoltre, i visitatori avranno la possibilità di ammirare una retrospettiva di opere di Sebastião Salgado, vincitore del titolo Outstanding Contribution to Photography.

PHOTOGRAPHER OF THE YEAR
Il progetto di Juliette Pavy (Francia), Spiralkampagnen: Forced Contraception and Unintended Sterilisation of Greenlandic Women è un lavoro documentario che indaga le gravi e durature conseguenze della campagna di controllo involontario delle nascite condotta dalle autorità danesi in Groenlandia negli anni Sessanta e Settanta. La serie affronta il delicato tema delle spiralkampagnen, iniziative controverse in cui migliaia di donne Inuit, incluse ragazze di soli 12 anni, sono state sottoposte, senza il loro consenso, all'impianto di dispositivi intrauterini per la contraccezione. Il progetto copre un periodo che va dalle origini del programma ai giorni nostri, soffermandosi anche sulle attuali indagini portate avanti dal governo danese.

Ponendo in primo piano la prospettiva delle vittime, la struttura narrativa del lavoro di Pavy lascia spazio a importanti e drammatiche riflessioni sul trauma collettivo che ha colpito un’intera comunità. L’opera utilizza una varietà di formati fotografici: dagli scatti raffiguranti la città di Nuuk e i suoi spazi clinici, alle immagini a raggi X e alle fotografie di archivio delle giovani donne coinvolte. Non mancano ritratti recenti delle vittime, dei medici che hanno lavorato in Groenlandia prima e dopo il programma e dei parlamentari danesi oggi impegnati nelle indagini sulle spiralkampagnen.

Monica Allende, Presidente di giuria del concorso Professional 2023, ha affermato a proposito del progetto di Pavy: “La giuria dei Sony World Photography Awards ha premiato l’eccezionale talento e l'empatia con cui Juliette Pavy ritrae i suoi soggetti, catturandoli in un modo al tempo stesso dignitoso e profondamente intimo. L'impegno di Pavy nell'esporre la cruda realtà affrontata dalle comunità emarginate, insieme al suo avvincente approccio narrativo, non solo le è valso il prestigioso riconoscimento dei Sony World Photography Awards, ma ha anche fatto in modo che la giuria riconoscesse il suo potenziale e l'importanza di sostenere la sua carriera.”

VINCITORI CATEGORIE PROFESSIONAL
I vincitori del concorso Professional sono stati decretati da una giuria di esperti dopo aver presentato una serie di cinque-dieci immagini d’eccezione, a dimostrazione delle loro padronanza tecnica e di un forte approccio alla narrazione.

I migliori di ogni categoria sono stati premiati con un set di attrezzature fotografiche digitali di Sony. I vincitori di quest’anno sono:

ARCHITETTURA E DESIGN
VINCITRICE: Siobhán Doran (Irlanda) con la serie Sala Mayor (Living Room)
Finalisti: 2° posto Karol Pałka (Polonia); 3° posto Yaser Mohamad Khani (Repubblica Islamica dell’Iran)

FOTOGRAFIA CREATIVA
VINCITRICE: Sujata Setia (Regno Unito) con la serie A Thousand Cuts
Finalisti: 2° posto Mackenzie Calle (Stati Uniti); 3° posto Tine Poppe (Norvegia)

DOCUMENTARISTICA
VINCITRICE: Juliette Pavy (Francia) con la serie Spiralkampagnen: Forced Contraception and Unintended Sterilisation of Greenlandic Women
Finalisti: 2° posto Brent Stirton (Sudafrica); 3° posto Davide Monteleone (Italia)

AMBIENTE
VINCITRICE: Mahé Elipe (Francia) con la serie Echoes of the Hive
Finalisti: 2° posto Jean-Marc Caimi e Valentina Piccinni (Italia); 3° posto Maurizio Di Pietro (Italia)

PAESAGGIO
VINCITORE: Eddo Hartmann (Paesi Bassi) con la serie The Sacrifice Zone
Finalisti: 2° posto Jim Fenwick (Regno Unito); 3° posto Fan Li (Cina continentale)

PORTFOLIO
VINCITORE: Jorge Mónaco (Argentina) con la serie Portraits and Landscapes
Finalisti: 2° posto Aly Hazzaa (Egitto); 3° posto Angelika Kollin (Estonia)

RITRATTO
VINCITORE: Valery Poshtarov (Bulgaria) con la serie Father and Son
Finalisti: 2° posto Adali Schell (Stati Uniti); 3° posto Drew Gardner (Regno Unito)

SPORT
VINCITORE: Thomas Meurot (Francia) con la serie Kald Sòl (Cold Sun)
Finalisti: 2° posto Angelika Jakob (Germania); 3° posto Tommaso Pardini (Italia)

NATURA MORTA
VINCITORE: Federico Scarchilli (Italia) con la serie Flora
Finalisti: 2° posto Peter Franck (Germania); 3° posto Beth Galton (Stati Uniti)

NATURA E ANIMALI SELVATICI
VINCITRICE: Eva Berler (Grecia) con la serie Suspended Worlds
Finalisti: 2° posto Haider Khan (India); 3° posto Jasper Doest (Paesi Bassi)

Per maggiori informazioni sui progetti vincitori e finalisti di quest’anno, visitare le gallerie delle immagini vincitrici online.

SUSTAINABILITY PRIZE
Ad aggiudicarsi il Sustainability Prize di quest’anno, e il relativo premio di 5.000 dollari, è stata Kathleen Orlinsky (Stati Uniti) con la serie America’s First Wilderness.
© Kathleen Orlinsky, Winner Sustainability Prize
© Kathleen Orlinsky, Winner Sustainability Prize
© Kathleen Orlinsky, Winner Sustainability Prize
© Kathleen Orlinsky, Winner Sustainability Prize

Il progetto fotografico di Orlinsky mette in risalto il paesaggio, la fauna e la popolazione dell’area nota come Gila Wilderness, nel sud-est del New Mexico, evidenziando gli sforzi compiuti per mantenere l'ambiente naturale incontaminato e proteggere la biodiversità della zona. Le immagini di Orlinsky riflettono l’armonia tra le persone e la natura circostante, trasmettendo un messaggio potente di coesistenza pacifica e salvaguardia degli spazi naturali.

A proposito del riconoscimento, Orlinsky ha dichiarato: “Ricevo questo premio con enorme soddisfazione ed entusiasmo. È un onore per me poter sensibilizzare l'opinione pubblica sulle questioni ambientali, proprio ora che la crisi climatica diventa un tema sempre più preoccupante.”

Il premio Sustainability Prize fa parte del programma Creators for the Planet, un’iniziativa globale che promuove l’impegno ambientale nel corso dell’intero anno, ideata da Creo e organizzata in collaborazione con la United Nations Foundation e Sony Pictures. Il nuovo riconoscimento premia le storie, le persone e le organizzazioni che, con le loro azioni, perseguono uno degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’ONU.

OPEN PHOTOGRAPHER OF THE YEAR
Il concorso Open celebra la potenza visiva di un singolo scatto, premiandone l’efficacia narrativa e le caratteristiche tecniche d’eccellenza. Selezionato tra i 10 vincitori delle categorie Open, Liam Man (Regno Unito) è stato decretato Open Photographer of the Year 2024, titolo a cui si aggiungono un premio in denaro di 5.000 dollari, un set di attrezzature fotografiche digitali di Sony e grande visibilità internazionale.
© Liam Man, Open Photographer of the Year
© Liam Man, Open Photographer of the Year

Liam Man è stato premiato per l'immagine intitolata Moonrise Sprites over Storr, che ritrae la nota formazione rocciosa dell'Old Man of Storr, sull'Isola di Skye, in Scozia, illuminata dalle luci dei droni e dalla luna arancione crescente. Realizzato in piena notte, durante un’impetuosa tempesta di neve, questo scatto cattura la vastità del paesaggio montuoso e lo stupefacente cielo invernale. ​

A proposito della vittoria, Man ha commentato: “Ogni anno, quando guardo le fotografie vincitrici, immagino di veder esposta una mia opera tra di esse. Essere stato nominato Open Photographer of the Year ai Sony World Photography Awards è un sogno che diventa realtà e mi lascia senza parole, immensamente grato e felice!’

STUDENT PHOTOGRAPHER OF THE YEAR
Quest’anno, i partecipanti al concorso Student sono stati invitati a presentare una serie di minimo 5 e massimo 10 immagini sul tema Home, per dar voce alla loro visione personale sui concetti di spazio, comunità, identità e senso di appartenenza.
© Kayin Luys, Student Photographer of the Year
© Kayin Luys, Student Photographer of the Year
© Kayin Luys, Student Photographer of the Year
© Kayin Luys, Student Photographer of the Year

Il titolo di Student Photographer of the Year è stato vinto da Kayin Luys (Belgio), studente della LUCA School of Arts Sint Lukas Brussels, che si aggiudica un set di attrezzature fotografiche di Sony del valore di 30.000€ per la sua Università. La serie di Luys, intitolata Don’t Trust Pretty Girls, è un ritratto intimo dei suoi suoceri, che racconta il modo in cui ha conosciuto la famiglia della sua compagna ed è diventato parte delle loro tradizioni e dei loro rituali quotidiani.

Luys ha commentato così la sua vittoria: “La fotografia è un mezzo fondamentale per esplorare ciò che mi circonda. Nel mio lavoro mi relaziono e traggo ispirazione dalle storie che mi vengono raccontate. Sono commosso e onorato che queste piccole e grandi storie raggiungano un pubblico più vasto e ottengano un ulteriore riconoscimento grazie ai Sony World Photography Awards".

YOUTH PHOTOGRAPHER OF THE YEAR
Quest’anno, il concorso Youth ha chiesto ai partecipanti di esplorare il tema Through Your Eyes e condividere il loro personale punto di vista sul mondo che li circonda. Selezionato da una rosa di 10 fotografi con meno di 19 anni, Daniel Murray (Regno Unito, 15 anni) è il nuovo Youth Photographer of the Year, titolo che gli vale un kit digitale di Sony e una notorietà globale.
© Daniel Murray, Youth Photographer of the Year
© Daniel Murray, Youth Photographer of the Year

Sfruttando i colori tenui e la luce calda di fine estate, la fotografia di Murray ritrae un surfista solitario su una spiaggia vuota della Cornovaglia, in piena armonia con l'atmosfera tranquilla della fine della stagione estiva e i vasti paesaggi della costa inglese. ​

Il commento di Murray è stato: “Sono molto felice e orgoglioso di aver ottenuto questo riconoscimento. È un grande risultato per un giovane fotografo come me, che mi rende ancora più motivato a continuare e a migliorare. Grazie ai Sony World Photography Awards per questa opportunità!”

OUTSTANDING CONTRIBUTION TO PHOTOGRAPHY
Il vincitore del premio Outstanding Contribution to Photography di quest’anno è Sebastião Salgado. Tra i fotografi più affermati e celebrati in tutto il mondo, Salgado ha ottenuto grande prestigio a livello internazionale grazie alle sue straordinarie composizioni in bianco e nero, scattate nel corso di una carriera lunga più di cinquant'anni.

Alla mostra dei Sony World Photography Awards 2024, allestita presso la Somerset House, sarà possibile ammirare oltre 40 dei suoi scatti. La selezione, curata dal fotografo stesso, sottolinea i temi chiave e le pietre miliari che hanno caratterizzato gli ultimi cinque decenni della sua carriera. Le immagini esposte sono tratte da alcuni dei suoi progetti più celebri, come Gold (1986) e Workers (1993), ma anche da serie più recenti, tra cui Genesis (2011) e Amazônia (2019).

EDGAR MARTINS | PRESENTAZIONE MONOGRAFICA
Oltre alle opere dei vincitori assoluti e di categoria di quest’anno, la mostra dei Sony World Photography Awards include anche una presentazione monografica del Photographer of the Year 2023: Edgar Marting (Portogallo).

L’apprezzato fotografo esporrà una selezione di immagini tratte dalla serie Anton’s hand is made of Guilt. No muscle or bone. He has a Gung-ho Finger and a Grief-stricken Thumb. Sulla scia del progetto vincitore del 2023, Our War, questa presentazione offre una panoramica su un progetto a lungo termine di Martins, che commemora la perdita del suo caro amico, il fotoreporter Anton Hammerl, ucciso nel 2011 durante la guerra civile libica.