Media Key

Vent’anni di advertising

Massimo Lopez ha presentato la quarantesima edizione del Key Award, l’unico premio nazionale interamente dedicato al mondo degli spot, che ha raggiunto l’atteso traguardo dei vent’anni di vita. Tanti i film iscritti e le novità che hanno reso interessante la cerimonia di premiazione al cinema Orfeo di Milano.    

di Clara Zambetti

Quaranta edizioni, vent’anni di vita: il Key Award ha tagliato un importante traguardo lo scorso 29 settembre. Nella prestigiosa cornice del cinema Orfeo di Milano, infatti, si è svolta l’edizione 2008 dell’unico premio nazionale interamente dedicato agli spot televisivi. Tante sono state le novità, gli ospiti importanti, i film in gara. Massimo Lopez ha presentato per la seconda volta la manifestazione, distinguendosi per la consueta verve ed eleganza. Il suo ingresso nel teatro è avvenuto sulle note dell’indimenticabile canzone New York, New York, che Lopez ha saputo interpretare con garbo, ispirandosi alla versone di Frank Sinatra. Tra i momenti iniziali del galà spicca il discorso di Roberto Albano, Presidente dell’evento, che ha fatto il punto su vent’anni di Key Award. Apprendiamo così che alle quaranta edizioni sono stati iscritti ben 11.953 spot, un vero e proprio archivio storico della pubblicità televisiva italiana. Due i film leggendari premiati nella prima edizione, che vengono proiettati e commentati da Albano: “Il primo è il famoso ‘Milano da bere’ di Ramazzotti, che mostra una Milano da vivere, da sognare, da godere, da bere. Il secondo è Burghy con il cowboy che, dopo aver attraversato sconfinate praterie, stanco e affamato arriva in città e sosta da Burghy, dove lo attende un sorriso e un hamburger”. I due spot rimandano la mente al grande creativo Marco Mignani, che viene ricordato con affetto, e al regista Paolo Pratesi, che ha appena girato il suo duemilacinquecentesimo film pubblicitario. Dopo aver ringraziato gli sponsor di questa quarantesima edizione – Kodak, Rai Trade, Event Management e Mediakey.tv – Massimo Lopez dà il via alle premiazioni.

Kodak Vision Award: trionfano gli abbracci Beghelli
Il Kodak Vision Award si pone da anni l’obiettivo di evidenziare e incoraggiare la qualità della fotografia quale elemento integrante e sinergico per il successo di un film pubblicitario. Lopez chiama sul palco Giovanna Rimoldi, Responsabile marketing per la divisione Entertainment Imaging di Kodak, che rivela il vincitore di questa edizione: lo spot ‘Abbracci’ di Beghelli Pianeta Sole. Ecco la motivazione: “Per la capacità di interpretare, attraverso il calore dell’abbraccio della natura, le peculiarità di un prodotto che rispetta l’ambiente, il tutto utilizzando la luce avvolgente del sole e i paesaggi italiani e internazionali ampi e maestosi”. Salgono sul palco i premiati: l’Executive producer Emanuela Cavazzini ritira la scultura per conto del direttore della fotografia Agostino Castiglioni. Salgono sul palco anche Flavio Ambrosini, Presidente di Atre Film Factory, Andrea Sandri, Group client director di Max Information, e Luca Beghelli, Direttore marketing di Beghelli.

Finanza, Assicurazioni e GDO: Intesa Sanpaolo vince la sfida
La prima categoria ad essere premiata è ‘Finanza, Assicurazioni e GDO’. Quattro sono gli spot giunti in shortlist: ‘Oberati’ di Alleanza Assicurazioni, ‘Tutto su mia sorella’ di Mastercard, ‘Antinori’ di Intesa Sanpaolo’ e ‘Sfida’ di Sara Free. Massimo Lopez chiama sul palco come testimonial Andrea Castellari, Vice president sales Southern Europe di Discovery Networks, che rivela il vincitore: Intesa Sanpaolo. Lo spot è stato prodotto da Mercurio Cinematografica, rappresentata stasera da Barbara Cavicchioni, ed è stato ideato dai creativi dell’agenzia SaffirioTortelliVigoriti. Il film punta molto su ironia e divertimento, con una protagonista che illustra i vantaggi dei mutui offerti dall’istituto bancario e la Gialappa’s Band che commenta le sue affermazioni nel solito stile irriverente.

Bevande: una pausa da sogno con Caffè Kimbo!
Nella categoria ‘Bevande’ ci sono quattro finalisti: ‘MotoGP’ di Cinzano Vermouth, ‘Ho fatto un sogno’ di Kimbo, ‘La lingua più parlata al mondo’ di Birra Carlsberg, ‘Sospensione’ di Tuborg Light. Massimo Lopez chiama sul palco l’attore e conduttore Beppe Convertini, che rivela il vincitore: si tratta di Kimbo. Lo spot ha come protagonista Gigi Proietti, che, in viaggio su una nave da crociera, si concede una pausa di relax bevendo il suo caffè preferito, Caffè Kimbo, che ha addirittura sognato! Un asturo cameriere segna su un quadernetto i numeri della smorfia napoletana che corrispondono alle cose sognate da Proietti, ma alla fine sarà l’attore romano a giocare i numeri al lotto. A ritirare il premio ci sono Sergio Di Sabato, Responsabile comunicazione e pubblicità di Café do Brasil, l’azienda produttrice del caffè, e Daniele Abolaffio, Account director di Diaframma Advertising, l’agenzia che ha dato vita a questa creatività.

Alimentari: ex aequo di Orogel e Vivident Xylit

Il primo ex aequo della serata è nella categoria ‘Alimentari’. Tra i quattro concorrenti in short-list (Salumi Villani, Vivident Xylit, Daygum Microtech, Orogel) la giuria sceglie due vincitori: Orogel con lo spot ‘Tenore’ e Vivident Xylit con il film ‘Beaver’. È il comico Dario Vergassola a salire sul palco per premiarli. Orogel vince con un film esilarante, nel quale un tenore decisamente stonato si esibisce in un teatro; il pubblico indignato prepara la verdura da lanciare alla fine dell’opera, ma il primo che atterra il cantante è uno spettatore che gli lancia una confezione di minestrone Orogel surgelato! Sul palco ritirano il premio Giulia Boffa, Producer della cdp FilmMaster, Lorenzo Marini, Presidente di Lorenzo Marini & Associati, l’agenzia creativa, e Gianluca Pagliacci, Direttore marketing di Orogel Surgelati. Vivident Xylit vince invece con un film ideato dall’agenzia Selection (è presente l’Account director Tullia Sassi). Per avere denti più sani, un originale finlandese sgranocchia il tronco di una betulla, ricca di xilitolo, ma non sa che è molto più semplice e piacevole masticare Vivident Xylit!

Best Web Tv: primeggia FlorenceTV
Tra le novità di questa quarantesima edizione del Key Award spicca il premio speciale ‘Best Web Tv’, volto a evidenziare la migliore web tv in termini di contenuti, tecnologia e innovazione. Se lo aggiudica FlorenceTV. Massimo Lopez chiama sul palco come testimonial Walter Pancini, Direttore generale di Auditel, che legge la motivazione: “Per l’importante messaggio che una realtà della Pubblica Amministrazione ha saputo dare attraverso canali e logiche di comunicazione innovativi. Contenitore di informazioni e momenti di valorizzazione delle iniziative locali, frutto di un approccio internazionale al marketing territoriale, fondata su un progetto editoriale d’eccellenza rappresenta la puntuale ricerca di un dialogo aperto con i cittadini, fruitori e co-autori di uno spazio vivace, tecnologicamente sofisticato ma intuitivo e accessibile”. A ritirare il premio salgono alcuni rappresentanti di Connexia, la società che ha curato la piattaforma dell’operazione su internet.

Première Key Award: Depardieu fa centro
È la volta di un altro premio speciale, il Première Key Award, assegnato al migliore spot andato in onda tra il primo luglio e il 30 settembre 2008. Si tratta di una produzione recente, una première per l’appunto, dato che al Key Award di stasera gareggiano soltanto gli spot andati in onda dal primo luglio 2007 al 30 giugno 2008. Un grande creativo viene chiamato sul palco per attribuire la prestigiosa scultura: si tratta di Pasquale Barbella, un nome noto a tutti nel mondo della comunicazione. Il Première Key Award viene assegnato allo spot ‘Tengo ’o core italiano’ di Cirio, che ha come protagonista un simpatico Gérard Depardieu. L’idea è dell’agenzia Silvano Guidone & Associati, la produzione è invece firmata Little Bull.

Trasporto ed Energia: la città si muove con Tiguan
Dopo due premi speciali torniamo alle categorie, e precisamente a ‘Trasporto ed Energia’. Quattro sono gli spot giunti in shortlist: ‘Funerale’ di Lancia New Musa, ‘Moving City’ di Volkswagen Tiguan, ‘Una città’ di Eni e ‘I nomi dell’energia’ di Enel. Antonio Canti, presidente di APP, l’associazione che riunisce le principali case di produzione italiane, svela il nome del vincitore: ‘Moving city’ di Volkswagen Tiguan. Salgono sul palco Maurizio Coppolecchia per la cdp Parco Film, Luca Gelmuzzi, Andrea Maggioni e Angela De Santo per l’agenzia DDB, Filippo Salmaso per Volkswagen Group Italia. Un’intera città si muove (le strade, i muri, i cartelli, i palazzi…) mentre la nuova Tiguan la attraversa. Il payoff: ‘Nuova Volkswagen Tiguan. Enjoy the movement’.

Beauty, Fashion & Luxury: un ottimo motivo per scegliere Geox!
È di nuovo il momento di Beppe Convertini, l’attore e personaggio televisivo che più di una volta ha condotto con successo il Key Award e altri eventi del nostro gruppo editoriale. A lui il compito di fare da testimonial per la categoria ‘Beauty, Fashion & Luxury’. Tre sono gli spot giunti in finale: ‘Desideri’ di Naturino, ‘Linea’ di Pampers e ‘Negozio’ di Geox. Ed è proprio quest’ultimo a vincere. Merito del messaggio ironico ideato dai creativi dell’azienda: una donna entra in un camerino per provarsi un abito, si toglie le scarpe e automaticamente fa svenire tutte le persone presenti nel negozio! La colpa è appunto delle calzature che non lasciano respirare il piede e la soluzione, come tutti sanno, è Geox, la scarpa che respira. La casa di produzione è Central Groucho, rappresentata al galà da Claudio Castellani. Luigi Garbuio è il Direttore creativo di Geox che ritira il diploma.

Spot Export: ex aequo di Ardo e Alice Germany
Fabrizio Russo, uno dei più famosi creativi italiani, che ha lasciato qualche mese fa il colosso TBWA\Italia per fondare l’agenzia Klein Russo, sale a questo punto sul palco per premiare la categoria ‘Spot Export’. Quattro sono i finalisti: ‘All perfect - Russia’ di Ardo, ‘Birds’ di
Citroën C4, ‘Hollywood Tibet’ di Lancia Delta, ‘Brad Pitt meets Alice’ di Alice Germany. Russo annuncia l’ex aequo di Ardo e Alice Germany. Lo spot degli elettrodomestici Ardo per il mercato russo nasce da un’idea dell’agenzia Leader Pubblicità e Marketing con la produzione di FilmMaster. Tutto è come in un sogno nella casa impreziosita dagli elettrodomestici Ardo e la vita è perfetta, con il frigorifero pieno di rose rosse. Lo spot di Telecom Italia per il mercato tedesco, invece, vede protagonista un bellissimo Brad Pitt che entra in una casa qualsiasi per fare una telefonata, provocando un certo scalpore. Idea dell’agenzia Republic, produzione di Radical Media.

Editor’s Choice: la sfida vincente di Sara Free

È la volta di un altro premio speciale. Questa volta si tratta dell’Editor’s Choice, tradizionale premio che la redazione di Tv Key  assegna a uno spot particolarmente originale, divertente e di forte impatto. Roberto Albano legge la motivazione: “Per aver interpretato il concetto di ‘sfida’ in modo originale e spiritoso in un mercato assai competitivo, lo spot si è dimostrato anche molto efficace nello stimolare l’interesse dei consumatori nei confronti del prodotto”. And the winner is: ‘Sfida’ di Sara Free. Da un’idea dei creativi di Playteam nasce uno spot prodotto da Movie Magic International che si distingue per la presenza dei due ormai consolidati testimonial di Sara Assicurazioni, ovvero i comici Ficarra e Picone.

Innovation Key Award: lo sport con Arena è sempre avanti!
Un altro premio speciale di particolare rilievo è l’Innovation Key Award, che mira a evidenziare l’innovazione nel linguaggio e nel prodotto. Massimo Lopez chiama sul palco come testimonial Alessandro Motti di Event Management, uno degli sponsor della serata, che legge la motivazione: “Per aver saputo innovare il linguaggio della marca e comunicare con mezzi non convenzionali una grande innovazione di prodotto, attraverso una creatività semplice, fulminante e dal linguaggio internazionale”. E il vincitore è Arena Italia grazie allo spot ‘Audience’. È presente Cristiano Portas, Presidente e Amministratore delegato dell’azienda, come anche Andrea Stanich e Pietro Lorusso dell’agenzia Lowe Pirella Fronzoni. Lo spot, prodotto dalla cdp First Floor Film, comunica il brand con un linguaggio rivoluzionario e innovativo: ‘Swimming gets faster’ grazie ai nuovi prodotti messi a punto da Arena, perciò il pubblico della gara di nuoto gira la testa come se stesse seguendo una partita di tennis, tanto sono veloci i nuotatori!

Family Lifestyle: la casa dolce casa di Berloni
Siamo giunti alla categoria ‘Family Lifestyle’ e per premiarla Massimo Lopez chiama sul palco Luca Redavid, editore di All Casting Magazine, rivista per modelle, attori, registi e addetti ai lavori del mondo dello spettacolo. Gli spot finalisti sono ‘Tutto perfetto’ di Ardo, ‘Stanze’ di Kerakoll H40, ‘Home’ di Berloni e ‘Retromarcia’ di Bayer Flector. Vince Berloni. L’idea è dei creativi della Aldo Biasi Comunicazione, la cdp è Casta Diva Pictures. Diversi personaggi vengono mostrati nell’atto di dirigersi verso casa con grande entusiasmo: la propria casa, se è arredata da Berloni, è infatti meglio anche degli happening più mondani. Uno spot che gioca sulla bellezza e l’eleganza delle immagini per sottolineare la ricercatezza del brand, che rende una casa la propria ‘home’.

Product Placement: L’allenatore nel pallone 2
La nuova categoria ‘Product Placement’ è stata introdotta quest’anno per sostenere un fenomeno di advertising che sta riscuotendo un successo crescente anche in Italia. Potevano venire iscritte operazioni di product placement in film o videoclip. In finale sono arrivati tre brand: Radio Italia, presente nel film Amore, bugie e calcetto; Diesel, presente nel videoclip Underneath di Alanis Morissette; e La Gazzetta dello Sport, presente nel film L’allenatore nel pallone 2. Anna Carlucci, regista, sale sul palco per rivelare il nome del vincitore, che è La Gazzetta dello Sport. Nel recente sequel dello storico L’allenatore nel pallone con Lino Banfi, la famosa testata sportiva è presente con un intelligente product placement. A ritirare il premio ci sono Paolo Tenna, Amministratore delegato di Top Time, e Fabio Napoli, Senior product manager de La Gazzetta dello Sport.

Effetti Speciali e Animazione: il mammut di Gardaland
Massimo Lopez prosegue con le premiazioni, chiamando questa volta a raggiungerlo Lisa Dalla Via, inviata del programma televisivo Lucignolo. Quattro gli spot giunti in shortlist nella categoria ‘Effetti Speciali e Animazione’: ‘Beer Band’ di Ceres, ‘Mammut’ del parco di divertimenti Gardaland, ‘Fuorigioco’ di Mars e ‘Kinder Frutti’ di Ferrero. Il nome del vincitore è presto svelato: si tratta di ‘Mammut’, uno spot molto divertente e pieno di azione ideato da Lorenzo Marini e prodotto da FilmMaster. Due esploratori in Antartide vengono messi in fuga da un pericolo mammut. Per scappare entrano in un canalone di ghiaccio e improvvisamente cadono a bordo di un trenino, la nuova attrazione del parco di divertimenti Gardaland. Si accorgono solo allora che tutto è un gioco, o almeno così sembra. Alla fine, però, quando pensano di essere riusciti a salvarsi aggrappandosi a un ramo, scoprono che si tratta delle zanne del mammut! Un film molto coinvolgente e ben realizzato, che si fonda su un’idea veramente forte.

Media ed Educational: Studio Universal vince insieme a TIM
Un altro ex aequo, questa volta nella sezione ‘Media ed Educational’. Si tratta degli spot ‘Swat’ di Studio Universal e ‘Human’ di Telecom Italia Mobile, premiati da Antonio Canti, presidente di APP. ‘Swat’ di Studio Universal sempre un piccolo film d’azione, diretto magistralmente da Dario Piana, prodotto da FilmMaster e nato da un’idea dei creativi di NBC Universal Global Networks Italia. In piena notte un gruppo speciale armato entra in azione con elicotteri e quant’altro tra i grattacieli di una metropoli che potrebbe essere New York. Nel frattempo si vedono due persone che dormono tranquillamente ed è chiaro che i militari si stanno avvicinando proprio a loro: irrompono nell’appartamento da due parti, li terrorizzano con le armi spianate, fino a quando uno di loro dice: “Studio Universal porta il grande cinema a casa tua 24 ore su 24”. Una classica imprecazione romana pronunciata dal marito chiude lo spot! Tim, invece, vince con uno spot che insiste sul claim ‘We see people, not numbers’. Da un’idea di Euro RSCG Milano, tanti individui, clienti dell’operatore di telefonia mobile, vengono inquadrati mentre si muovono in sintonia per indicare l’attenzione dell’azienda nei confronti dei propri utenti. La produzione è firmata The Family.
 
Tempo libero e Campagne promozionali: le amiche di Lottomatica
Barbara Francesca Ovieni, conduttrice del programma di Italia 1 Talent 1, sale a questo punto sul palco per premiare la categoria ‘Tempo libero e Campagne promozionali’. Annuncia i quattro spot in nomination: ‘I nuovi madrigalisti’ di SKY Sport, ‘Masochisti Football’ di G.R.E., ‘Amiche’ di Lottomatica e ‘Pranzo’ di SKY Mondiali Rugby 2007. And the winner is: Lottomatica! La casa di produzione è ancora una volta FilmMaster, l’agenzia è Armando Testa. A una festa, tutte le invitate – bruttine o grasse – guardano con invidia una bellissima ragazza alta e magra in abito da sera che calamita tutti gli sguardi degli uomini. Quando la modella cade, due ‘amiche’ non nascondono una risata di soddisfazione. Su di loro compare la scritta: ‘2, le amiche’. Subito dopo, il payoff: ‘Lotto, novanta numeri per i tuoi sogni’.

Spot Online: le idee si muovono
Layla Pavone, presidente di IAB Italia, è la testimonial più adatta per premiare il vincitore della categoria ‘Spot Online’. Annuncia prima i lavori giunti in shortlist, che sono: ‘Ideas are moving’ di Draftfcb, ‘Una bella idea’ di APT Emilia-Romagna, ‘Audience’ di Arena Sports-wear, ‘Colora la tua città’ di Peugeot Motorcycles. Il migliore spot creato per il web è quello ideato da Draftfcb e prodotto da Reparto Cinema! Si tratta di un film autopromozionale realizzato per comunicare lo spostamento di sede dell’agenzia Draftfbc. Tutti i dipendenti vengono mostrati negli uffici con scatoloni in testa recanti la scritta ‘Ideas are moving’, solo alla fine si scopre cosa sta succedendo effettivamente.

Campagne istituzionali e sociali: una prova d’esame brillante!
Siamo quasi alla fine del quarantesimo Key Award. Massimo Lopez chiama sul palco Valeriana Mariani, direttore di Donna Impresa Magazine, per premiare la categoria ‘Campagne istituzionali e sociali, Comunicazione pubblica e politica’. I finalisti sono quattro: ‘Hugh Laurie’ di Mediaset, ‘Videogame’ dell’Istituto Scientifico San Raffaele, ‘Volontari’ di Croce Verde APM, ‘Prova d’esame’ della Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi. E il vincitore è proprio quest’ultimo spot, apprezzato dalla giuria soprattutto per l’interpretazione dell’attrice Eleonora Giovanardi, che è presente in sala. Nato da un’idea dei creativi di Leo Burnett e prodotto da Bedeschifilm, lo spot mostra un’allieva del secondo anno della scuola d’arte drammatica che convince un teppista a non rubare il suo scooter, commuovendolo con una storia molto convincente, ideata al momento e interpretata con grande trasporto.

Musica Originale: Omnia Beat vince con Citroën C5
La serata di gala si chiude con la premiazione di due nuove categorie introdotte quest’anno, ‘Musica Originale’ e ‘Musica di Repertorio’. Si tratta di due premi ideati per riconoscere il lavoro di chi compone appositamente le musiche per gli spot televisivi, ma anche di chi sceglie il pezzo di repertorio più giusto per un certo film. Franco Godi, musicista, produttore discografico e autori di jingle tra i più famosi della pubblicità, annuncia le nomination: ‘Lustres’ di Citroën C5, ‘Primavera/Estate’ di Original Marines e ‘School Out’ di Renault. Vince il premio Citroën C5 grazie alla musica originale composta da Mario Saroglia e Massimo Martellotta di Omnia Beat, che salgono sul palco per ritirare il Key Award insieme a Naike Saretta di Euro RSCG e a Giorgio Contu di Citroën Italia.

Musica di Repertorio: Light Blue di Dolce & Gabbana
L’ultima categoria a venire premiata è ‘Musica di Repertorio’. Massimo Lopez chiama come testimonial Bruno Guarnera, Presidente di Fono Video Sync e noto compositore di musiche di film e spot pubblicitari. Tre sono le nomination: ‘Tutto su mia sorella’ di Mastercard, ‘Manifesto’ di Fiat 500 e ‘Light Blue’ di Dolce & Gabbana. And the last winner is: Dolce & Gabbana. Lo spot è quello che pubblicizza il profumo Light Blue sulle note della vecchia canzone Parlami d’amore Mariù. Ritirano i premi i rappresentanti di Cinevox Record, la casa di produzione musicale, con Gabriella Campenni Bixio, nuora di Cesare Andrea Bixio, il celebre compositore del pezzo. La foto con tutti i vincitori chiude questa straordinaria edizione del Key Award. Appuntamento per tutti nel 2009!